«Nel pieno dei miei diritti»
di Elio Tassellari

Ho spesso constatato quanto sia difficile indossare una divisa. Ai nostri tempi le leggi tutelano in modo sommesso i tutori dell'ordine, a volte invece la medaglia presenta l'altra faccia: il tutore si pone come un ostacolo al cittadino...


La mia osservazione parte da alcuni episodi, l’ultimo capitatomi giovedì 1 ottobre sul pianerottolo della mia abitazione, dove un membro della polizia locale in modo borioso e maleducato mi redarguiva in quanto, a suo parere, sarei uscito di casa essendo in isolamento fiduciario.

Ho potuto, a fatica, sostenere che dal momento in cui mi fu comunicata la notizia sono rimasto in casa e che la mia "fuga" era precedente a quella comunicazione.
Non sono stato creduto, venivo successivamente a sapere che la polizia locale si era attivata chiedendo ripetutamente informazioni alla cittadinanza e cercando attraverso telecamere prove sulla mia "evasione".

Nel rispetto di chi svolge il proprio compito, credo che un tale accanimento meriti cause migliori.
Non voglio pensare che sia stata la conseguenza del fatto che non ho accettato a testa bassa la prepotenza del membro della polizia locale.

Mi firmo
Elio Tassellari - Agnosine

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