"Il paradiso dei malati"
Una lettera di profonda gratitudine alla Casa di Riposo di Vobarno per l’umanità, la cura e la dignità restituite a un paziente e alla sua famiglia
C.a. di tutto il personale della Casa di Risposo di Vobarno
Buongiorno,
vi scrivo due righe che vorrei potessero essere lette da tutto il personale che si è occupato della degenza di mio papà Mario.
So che mia mamma ha espresso a voce alla Sig.ra Mora la sua gratitudine per l’accoglienza e tutto ciò che abbiamo trovato in questo contesto.
Ma io personalmente preferisco metterlo nero su bianco.
Vi ringrazio di tutto il supporto, l’accortezza, l’attenzione, la professionalità, il non mollare, l’empatia di cui noi tutti abbiamo potuto godere.
Vi ringrazio perché avete restituito a mio papà la DIGNITA’ DEL MALATO che gli era stata tolta nel corso di questi mesi.
Vi ringrazio perché avete fatto tutto il possibile per aiutarlo ed aiutarci.
Vi ringrazio perché avete accolto mia mamma nelle notti difficili.
Non dimenticherò tutto ciò, vi porterò nel cuore…mi avete insegnato il significato del vostro lavoro (che non è per tutti)….che siete giornalmente nel bel mezzo del dolore, degli uragani emotivi.. siete nel cuore delle situazioni difficili da gestire.
E so di aver ragione definendo la Casa di Riposo di Vobarno “IL PARADISO DEI MALATI”.