Supereroi

L’altro giorno camminavo triste.
La sera prima avevo visto alla tele cose talmente atroci che non parevan vere. Eppure erano verissime, e mi hanno sconcertato, lasciandomi un fondo di sgomento. Ma com’è possibile che l’umanità sia così cattiva?

Poi sulla Via Romana ho visto degli amici che accompagnavano alcuni meravigliosi ragazzi in Joëlette (usata per il CAI nel “Sentiero di Cinzia” come sulla Via Francigena). Dopo un po’ vedo sfrecciare un’auto di volontari che porta i pasti a domicilio. Incontro i nonni vigile che aiutano genitori e bambini ad attraversare la strada, con le loro casacche fosforescenti. Saluto Terry e compagnia bella mentre danno una mano a pulire dai rifiuti gettati da maleducati.

Passo davanti al negozio di Sopraponte, “Mandacarù 2”.
L’amico Cesare Fumana ha scritto che l’associazione compie 20 anni, ha una sessantina di volontari e la presidente Monica Ligasacchi (iniziatrice con Daniela Ferandi di questa bella avventura) ha spiegato: «Mandacarù è il nome di un cactus che fa un fiore bellissimo ed è molto resistente alla siccità; sta a significare la necessità di resistere al consumismo dell’usa e getta, perché riciclare e recuperare si può. In questi anni abbiamo salvato tanti oggetti dalla discarica, incentivato il riciclo facendo del bene all’ambiente e abbiamo permesso l’acquisto di vestiario a prezzi modici da parte di persone che non hanno grosse disponibilità economiche. Con il ricavato delle vendite abbiamo aiutato tanti missionari impegnati nella promozione umana di persone meno fortunate di noi, oltre a sostenere molti progetti di solidarietà anche di enti e associazioni della zona. Il negozio apre il sabato dalle 9 alle 12 e dalle 15.30 alle 19, e ogni primo lunedì del mese dalle 14 alle 16.»

Allora ho pensato: ci sono persone che feriscono, ma anche persone che si danno da fare per guarire questo povero, vecchio mondo.
E quando sabato scorso ho partecipato ad uno spettacolo della Signora Maria alla RSA Falck di Vobarno, ho visto il personale e le volontarie (con la dinamica Cristina Sorelli) che si relazionavano con i simpaticissimi ospiti (quasi tutte donne… ah poveri maschietti!) con mille attenzioni e sorrisi.

In questo momento in cui scrivo, ci sono centinaia di persone (tante le conosco, impossibile citarle tutte) impegnate nelle RSA a dar da mangiare ai nonni, nell’AVIS, nel visitare le persone sole, nel creare occasioni di incontro, di serenità e - perché no? - di sport, arte e cultura. Ciascuna è una piccola goccia nel grande mare della solidarietà. Tante fanno parte di associazioni (spesso purtroppo ostacolate dalla burocrazia), tante nel loro piccolo vivono una vita onesta, rispettano le regole, quando guidano non urlano addosso agli altri automobilisti, sul posto di lavoro sono gentili, sopportano situazioni difficili e cercano di stemperare le polemiche. E se c’è un problema, non stanno lì a lamentarsi, ma si rimboccano le maniche e cercano di risolverlo.

E non è un periodo storico facile. Con lo stato sociale smantellato, con i problemi della sanità (provare per credere), con gente che pensa solo al proprio tornaconto, anche a costo di imbrogliare o di inquinare, ci sono ancora medici competenti ed umani, infermiere oberate di lavoro ma gentili, imprenditori che si preoccupano del benessere dei propri operai e dell’ambiente, persone che danno una mano a chi cammina sulle vie crucis del mondo. Girano tra la gente portando un saluto, ascoltando con pazienza, accarezzando con tenerezza. Queste persone sono i miei supereroi.

Amos Ziliani mi ha inviato alcune riflessioni.

“Vorrei dare una piccola testimonianza della vita al centro sociale ACLI di Villanuova sul Clisi. Penso sia uno dei più piacevoli e attrezzati circoli della provincia, grandi dimensioni, luminoso, con un bellissimo spazio all’aperto, mirabile d’estate, fresco e ombreggiato dai veterani e giganteschi tigli.

Ora il presidente è Ermanno Comincioli, questo giovanotto sceso dall’Empireo (leggi Prandaglio), per portare aiuto e l’esperienza necessaria a gestire tutti i cavilli di un circolo Acli, una vera macchina per l’organizzazione di eventi.

Devo dire la verità, non c’ero mai stato al centro. Mi sono avvicinato proprio grazie a questi eventi, che hanno fatto di me un cliente abituale: sono andato al mare, ho partecipato a numerose gite. Il nostro “boss” cura con attenzione tutti i particolari, non ultimo quello di farci gustare degli ottimi piatti tipici. Tante cose bollono in pentola: domeniche danzanti, gare di burraco e trisacco, corsi di ballo e di informatica con uso corretto dello smartphone, serate di istruzione per evitare truffe, viaggi culturali, cene solidali, banchetti con paella e karaoke e tanto altro.

Il bar è frequentato da uno zoccolo di ragazzi giovani da tanto tempo, la maggior parte a riposo (leggi pensionati), ma pian piano, dopo le 17.30 cominciano ad arrivare anche ragazzotti che, finito il lavoro, vengono a sfidare i marpioni del trisacco con duelli all’ultimo prosecco o alla pizza. Sono nate poi nuove usanze, quella di festeggiare compleanni o inventare merende a sorpresa, di solito con pane, salame, gorgonzola, ma a volte ci scappa anche una salamina o un cotechino. Io trascorro le ore al centro chiacchierando e scherzando, “navigando” ad alta velocità, grazie ad un adsl performante di cui il centro si è dotato, leggendo i giornali on line: non sono gran giocatore di carte, in effetti non ci gioco mai, mi limito a fare la figura del “Siòr” cioè colui che fa da arbitro e beve a scrocco.

Il bar è gestito grazie a tutta la forza degli aiutanti, busta paga vicina allo zero, fedeli e piacevoli, costantemente a disposizione: la signora Domenica sempre gentile e sollecita, Gabriele l’aggiustatutto, Denise “la poetessa” per le battute taglienti e colorite, Franca una istituzione, Amalia e Giuliana “Cip & Ciop”, che passano il tempo tra esilaranti battibecchi tanto per ravvivare la giornata, ma, all’atto pratico, inseparabili! Poi Antonio, Monica, Francesco, Claudio, Beppe e tutti gli altri, meno appariscenti ma molto efficienti.

Quello che più mi piace è quello spirito cameratesco, “tutti amici”, e si passano pomeriggi in allegria.

Naturalmente se vieni da fuori, vedrai persone che si sfottono, si tirano in giro mentre giocano a carte, con battute salaci e divertenti: insomma sicuramente ci saranno delle antipatie ma lo sforzo di tutti è mantenere una buona armonia.

Spesso il circolo ACLI diventa una seconda sede per le associazioni, diventa il bar di riferimento dove trovi per esempio “Villanuova pulita”, “Gruppo Cacciatori”, ci si ritrova per bere un caffè e fare due chiacchiere, pensare  proposte o sbrigare pratiche burocratiche, una specie di ufficio virtuale, uno spazio per le attività, spazi di lavoro flessibili e innovativi dove far crescere le idee in completo relax.

Il Centro sta crescendo e l’obiettivo è espandere il più possibile servizi e manifestazioni, facendo di Via Bianchi un vero centro culturale e di passatempo, per contrastare i rischi della solitudine e dell’isolamento. Perfetta la vicinanza con la biblioteca.

Quanto a me, l’unica cosa che so fare è insegnare un po’ ad utilizzare il computer e telefonini e vi devo dire che in effetti anche questa cosa è stato un buon successo in quanto molte persone vi hanno partecipato. Il centro è alla ricerca di idee nuove e di nuovi volontari per coinvolgere più fasce di persone, anche dei più giovani e anche dell'altro personale femminile, una presenza giornaliera. Anche se i corsi di ballo della domenica ed i tornei di burraco sono manifestazioni con buona presenza femminile. Esorterei il Comune con il suo tabellone luminoso a pubblicizzare le manifestazioni ACLI.”

Grazie Amos, come sempre sei ironico e profondo, continua a scrivere!

Alcuni eventi:

* oggi, domenica, a Sabbio Chiese “Camminata per l’autismo” organizzata da “Sotto lo stesso cielo” (associazione che riunisce i genitori e i familiari di persone con problemi di autismo, presieduta dall’amica Manuela Bonacina) e dalla cooperativa sociale Cogess di Barghe: partenza ore 14 dal campo sportivo (iscrizione 10 €, 7 per bambini o persone con disabilità, tramite la compilazione di un form online e comprende la maglietta ufficiale della camminata, un braccialetto colorato, il ristoro a fine camminata e assicurazione, il ricavato andrà a favore delle associazioni “Autisminsieme” e “Sotto lo stesso cielo”)

* oggi alle 21 a Villanuova Auditorium Garda Sala “Duse” in via Carpen la compagnia teatrale Eleven Arts in “Cose da sorelle”

* oggi al Mulino di Gavardo in via Molino mostra “Personale” di Alvaro Cerri (chef stellato) ingresso libero tutti i giorni ore 10-12 e 15.30-19, fino a lunedì 10 aprile

* oggi a Villanuova pomeriggi danzanti al Circolo ACLI

* nel santuario della Madonna della Rocca di Sabbio Chiese mostra “Intrecci di sguardi e di natura” nel centenario della nascita di Antonio Stagnoli (aperta venerdì, sabato, domenica e festivi ore 14.30-18.30 fino al 1° maggio)

* a Bagolino negli spazi comunali al civico 6 di Via IV Novembre mostra “Dalla formazione all’affermazione” nel centenario della nascita di Antonio Stagnoli (aperta venerdì, sabato, domenica e festivi ore 14.30-18.30 fino al 1° maggio)

* nell’auditorium comunale di Vestone mostra “Le opere e i giorni” nel centenario della nascita di Antonio Stagnoli, iniziativa lanciata dall’Associazione culturale vestonese “Via Glisenti 43” anche per Sabbio e Bagolino (mostra aperta da lunedì a sabato ore 17-19 fino al 1° maggio)

* a Villanuova in Biblioteca mostra “GenerAzione Eco - Cultura e cura dell’ambiente nelle nuove generazioni” mostra itinerante a tema ecologico fino a sabato 22 aprile

* ogni lunedì pomeriggio in Biblioteca a Gavardo dalle 16.30 alle 18 per “ViVa Vittoria 50 Miglia” grandi e piccini con ferri e gomitolo per realizzare strisce in maglia di 1 metro e mezzo che “uniranno” Bergamo e Brescia

* martedì alle 16.30 a Gavardo in Biblioteca “Junior Atelier” In vista della Pasqua ti aspettiamo per creare il tuo cestino personale! laboratorio per bambini 5-10 anni (prenotazione obbligatoria tel. 0365377463  biblioteca.civica@comune.gavardo.bs.it)

* ogni martedì e giovedì a Muscoline dalle 9.15 alle 10 “Camminata del principiante” organizzata dal Gruppo di cammino, partendo dal parco “Polini” il percorso di 1,5 km si snoda fra la zona “Regali” e il centro di Muscoline, per info WA 389/1523104

* martedì a Bione presso Casa Dosso via Morcherane 35 Corso di potenziamento della memoria (ogni martedì ore 10 -11.30 fino al 30 maggio) per info 333 5089037

* martedì a Gavardo alle 20.30 nella Chiesa di Santa Maria Liturgia penitenziale

* martedì nell’Auditorium Rigoni Stern di Vestone alle 20.30 Adelmo Cervi presenta il suo libro “I miei sette padri” sulla vicenda dei fratelli Cervi: appartenenti ad una famiglia contadina con valori democratici e cattolici, presero parte alla Resistenza, furono torturati e fucilati dai fascisti il 28 dicembre 1943  

* martedì a Palazzo Morani di Prevalle, in sala consiliare, “Fuori dal sistema” con il magistrato Luigi De Magistris (patrocinio dell’associazione Aqua Alma Onlus)

* martedì sera a San Quirico di Muscoline sesta edizione di “Attraversare la notte”, bella iniziativa ACLI, ricordando persone che ogni giorno, senza troppo clamore, si impegnano a costruire legami, a dare dignità, a fare comunità; ritrovo ore 19.45 al Santuario con una riflessione su cultura e spiritualità grazie a madre Eliana Zanoletti, itinerario di 7 km (contributo libero € 5 per sostenere le attività dell’Associazione Terre Unite rivolte ai minori ospiti di Casa Daphne, Casa Rifugio per donne e minori, iscrizioni US Acli Brescia 0302294012 segreteria@aclibresciane.it oppure prima della partenza, necessarie torcia elettrica, calzature e abbigliamento adeguati)

* martedì sera nella sede Polivalente di Pertica Bassa (Forno d’Ono) per “Le erbe fuori casa” (corso base di erboristeria casalinga) la Naturopata Francesca Scalmana in “Le erbe in pratica” Apparato digestivo Menta-Tarassaco-Malva e rimedi con estratti idroalcolici (prenotare a Francesca 335 1755088 o Veronica 340 5720669)

* martedì a Gavardo in Biblioteca dalle 20.30 alle 22.30 “ben-essere e make-up” con Cinzia Comincini, un corso per imparare a valorizzare la propria immagine e prenderci cura di noi stessi (replicabile in caso di più richieste, quota 60 €, info
0365 377462  o  cultura@comune.gavardo.bs.it)

* martedì alle 20.45 a Gavardo nella Sala Bruni Conter del Museo per “Medioevo meraviglioso” Letizia Barozzi e il Sidus Praeclarum Ensemble  in “Mottetti e laude: il Medioevo che canta” lezione-concerto sul Due-Trecento, conduce gli incontri l’amico Enrico Giustacchini, ingresso libero (per info 0365 371474 lunedì-venerdì 9.30-12.30  info@museoarcheologicogavardo.it )

* mercoledì al Centro Sociale di Gavardo, per “Pomeriggi in compagnia” alle 14.30 Auguri di Pasqua

* mercoledì all’Oratorio Pier Giorgio Frassati di Sopraponte dalle 14 alle 16 “Pomeriggi in compagnia” (info Elide 347 8580827)

* mercoledì dalle 20 a Villanuova al Piano Terra del Centro Diurno “Conoscersi per comunicare: frustrazione e fallimento” a cura della Dott.ssa Sabina Moro, psicologa (per info prevenzione@areacoop.it)

* mercoledì a Bagolino in Biblioteca dalle 20 alle 22.30  Giovanna Tomasi conduce “La via dei fiori”, prendersi cura delle proprie emozioni attraverso l’uso dei rimedi floreali: per info e iscrizioni tel. 0365 99558 email biblioteca@comune.bagolino.bs.it

* mercoledì in Biblioteca a Salò incontri gratuiti di Mindfulness, pratica articolata sulla meditazione (ogni mercoledì 16. 30 alle 17, età consigliata a partire dai 15 anni)

* mercoledì a Casto in biblioteca Corso base di fumetto condotto dal fumettista Michele Avigo: dalle 15 alle 16.30 per bambini dai 9 anni (5 lezioni), dalle 17 per ragazzi e adulti (10 lezioni) per info tel. 0365 88299 – biblioteca@comune.casto.bs.it

* mercoledì a Gavardo in Biblioteca dalle 15 alle 17.30 “Cornici intagliate” grazie al plotter da taglio creiamo cornici dal design personalizzato (Hub tecnologico per ragazzi 11-17 anni)

* giovedì all’Oratorio S. Luigi Gonzaga di Soprazocco dalle 14 alle 18 “Pomeriggi in compagnia” (info Pierino 340 3332823)

* giovedì sera in Biblioteca a Gavardo 3^ rassegna “CIVIS Gattopardo Gli anni di piombo” Paolo Corsini, professore di storia ed ex membro della Commissione parlamentare stragi in “La guerra dentro l’Italia. Le radici profonde degli anni di piombo” (prenotazione consigliata tel. 0365 377462)

Favolosi auguri (in ritardo) al mitico don Luca Galvani. È nato il 18 marzo 1993 ed è stato ordinato sacerdote l’11 giugno 2022. Caro don Luca, adesso che sei a Gussago, anche lì porterai il tuo meraviglioso sorriso, la tua profondità spirituale ed il tuo bellissimo modo di porti in relazione con gli altri. Auguri, futuro Papa!

Ci hanno lasciato tre belle persone: il simpatico Massimo Comaglio, amante della musica, amorevolmente assistito dalla sorella Emanuela. La signora Maria Tosi, che col caro marito e maestro Angelo Ongaro abitava in Via Molino, vicino al Mercato Coperto. Mia sorella Rita ricorda che la signora Maria si impegnava per i ragazzi, che la mamma del marito Angelo era la maestra Bologna ed una sorella aveva sposato il Sandrino Dusi. Sincere condoglianze a Francesca (coscritta di mio figlio Andrea) ed a tutti i familiari.

E un ultimo saluto all’amico Gabriele Bonvicini. Come mi ha scritto l’amica Manuela Maioli: “Mi spiace tanto povero Bonvi…morire così giovane…e soprattutto dopo una vita che gli ha elargito troppo pochi momenti di felicità: forse proprio quelli vissuti col gruppo teatrale sono stati i suoi momenti più spensierati e allegri.” La Messa è stata celebrata dal grande don Cesare Polvara, l’amico Beppe Mangiarini ha cantato la struggente “Canzone di San Damiano”: “E le gioie semplici sono le più belle/sono quelle che alla fine solo le più grandi” Ciao, Gabriele, tra pochi giorni è Pasqua, chissà che festa farai lassù!

Ci sentiamo la settimana prossima, a Dio piacendo. W il Chiese! Forza Chiara!
maestro John

Nelle foto:
1) Gita a Roma con don Eugenio Panelli negli anni 70
2) La “Signora Maria” con personale e volontarie dell’associazione Amici fondazione Falck
3) Amos Ziliani con amici delle Acli di Villanuova
4) Don Luca Galvani mentre balla una musica messicana

Grazie di cuore ad Amos Ziliani e a Giusi Zabbialini

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