La Brianza e la Val Trompia sono ora legate da un disco scritto da due cantautori che si sono incontrati dopo tanti di attività, si sono piaciuti e hanno scritto in poco tempo questo disco che può essere considerato la sintesi artistica delle due rispettive carriere con più punti in comune di quanto si possa pensare.

Charlie Cinelli a Brescia è un'istituzione al punto che tutti, almeno una volta, abbiamo detto ad un amico: “dai, stasera andiamo a sentire il Charlie”, quasi fosse un amico di vecchia data. 

Lorenzo Monguzzi, dopo aver dato vita ai Mercanti di liquore (n.d.r. A maggio uscirà il loro nuovo disco) avvia una carriera solista, ma solista per modo di dire perché tantissime ed importanti le collaborazioni avute in questi anni.

Si incontrano in Valle Sabbia alcuni anni fa, complice la musica e un'amicizia che mi lega ad entrambi. L'occasione è un concerto dedicato ad Enzo Jannacci e galeotto fu il cantautore milanese perché subito tra Lorenzo e Charlie scatta un'intesa musicale e personale rara.

La passione che da sempre li porta in giro per l'Italia a suonare, cantare, scrivere e divertirsi è un collante forte e indissolubile e dopo pochi giorni sono al lavoro insieme ad alcune canzoni. Le rispettive peculiarità si integrano generando canzoni ben scritte e ben suonate che trovano la loro casa nel disco “Farabutti” uscito poche settimane fa.

11 tracce che trovano il loro habitat nello scrigno della grande canzone d'autore, quella ben scritta e ben cantata, il tutto intriso di quell'ironia inconfondibile che contraddistingue la poetica dei due cantautori. Tra le canzoni troviamo “Fate largo ai sognatori” una poesia di Gianni Rodari musicata e cantata con Filippo “Pax” Pascuzzi e Pier Panzeri, troviamo poi la partecipazione del bresciano Alessandro Sipolo nella canzone Farabutti che dà il titolo al disco, “Indovinello” scritta con Stefano Vergani e altre importanti partecipazioni.

Il disco è ascoltabile e acquistabile sulle più importanti piattaforme musicali e disponibile anche in supporto fisico.