Perché solo la bandiera palestinese?
Un lettore contesta la scelta della testata: non ci sono “bambini di serie A e bambini di serie B”, tutte le vittime innocenti dei conflitti meritano uguale dignità
Buongiorno direttore.
Ho visto che accanto al logo della testata è stata messa la bandiera della Palestina. Non entro in merito.
Però mi pongo la domanda: perché solo della Palestina? Ci sono tante guerre nel mondo che colpiscono i più deboli, in primis i bambini.
A scanso di equivoci, e per ribadire che non tutti la pensano come certi politici e loro sostenitori, che è un’assoluta vergogna che tanti bambini nel mondo, di qualunque etnia siano, debbano morire nei conflitti che affliggono il nostro pianeta.
Perché si ricordano solo alcuni bambini per allinearsi al mainstream di una certa fazione politica? TUTTI i bambini hanno diritto alla stessa dignità e a una vita serena senza dover rischiare la vita:
- i bambini ucraini che muoiono sotto le bombe del dittatore russo e che vengono rapiti e portati in Russia per essere “russificati”
- i bambini cristiani decapitati nelle chiese del Congo
- i bambini che muoiono sui barconi, che invece dovrebbero essere bloccati, favorendo flussi regolari con canali legali e non alimentando i trafficanti di esseri umani
- le centinaia di migliaia di bambini che muoiono da anni nei conflitti in Sudan, Somalia, Etiopia e Nigeria, di cui nessuno ha mai parlato perché non fanno notizia
- i bambini siriani e libanesi finiti sotto i missili, di cui nessuno parla più
- i bambini uiguri detenuti in “orfanotrofi” dal sanguinario regime cinese, che vuole sterminare questa popolazione
- i bambini palestinesi sotto le bombe di Gaza
- i bambini ebrei trucidati durante l’attacco del 7 ottobre
- i bambini schiavi, quelli che in Asia fabbricano i vestiti a basso costo che poi vengono indossati dagli stessi personaggi che scendono in piazza a protestare .
Perché nessuno ha il coraggio di dire queste cose e, secondo il mainstream, sembra quasi che ci siano bambini di serie A e bambini di serie B solo per finalità politiche.
TUTTI i bambini devono essere rispettati, nessuno escluso.
Togliamo il velo di questa ipocrisia dilagante che sta contagiando il mondo.
Primo Flocchini
Tutti i bambini devono essere rispettati Primo. Sono d'accordo.
E anche tutti gli adulti.
Ad indignare oggi è il genocidio in atto in Palestina da parte del governo di uno stato che si definisce "democratico".
Ed il silenzio assordante, oltre a qualche timido proclama senza conseguenza alcuna, dei nostri governanti. Di oggi e di ieri. Per mero interesse.
Quale sarebbe la "fazione politica" che si indigna per il genocidio perpetrato sui palestinesi?
E quale quella che l'approva?
Mi auguro che almeno su questa cosa si possa essere tutti dalla stessa parte, senza divisioni di comodo.
Quella bandiera è il simbolo di una terra e di un popolo che da decenni non ha alcun diritto e che ora sta per essere sterminato.
Una bandiera che auspico possa al più presto rappresentare uno Stato indipendente e con confini certi.
Ubaldo Vallini