Una sporta di buone notizie
Incontri con don Claudio, Cèco Maioli a Palazzo Lombardia, la nuova sede Avis a Gavardo, grazie da Angela Mora, Amos e un incontro sulle truffe, il 10° di nozze di Daniela e Marcello, i miei cugini, mio nipote Paolo a S. Felice, 6 compleanni e vari eventi
1) L’amico Beppe Mangiarini mi ha gentilmente informato che molte persone si recano ad incontrare il “nostro” don Claudio Vezzoli presso Casa San Giuseppe, dove si trova per problemi di salute dall’agosto del 2023. Don Claudio era nella parrocchia di Iseo con l’incarico di cappellano dell’ospedale e scrive le sue profonde riflessioni su Vallesabbianews e su Sebinonews. Classe 1958, è stato ordinato il 12 giugno 1982 ed è stato assistente spirituale della Coldiretti. Tanti amici vengono a fargli visita, segno di unione e di grande riconoscenza verso un bravo sacerdote. Giovedì scorso alcuni preti della zona del Sebino l’hanno incontrato a Casa San Giuseppe: è stata una bella testimonianza di amicizia e di fede. L’amico Beppe mi comunica inoltre che mercoledì 4 giugno andranno insieme al Santuario della Madonna del Frassino per un incontro regionale dei pensionati Coldiretti. Giovedì 5 giugno presso Cenacolo Elisa Baldo si riuniranno i sacerdoti ordinati il 12 giugno 1982 per il loro incontro annuale. Tra i compagni di ordinazione di don Claudio ci sono i “nostri” ex Curati don Diego Facchetti e don Oliviero Faustinoni. La Messa sarà celebrata alle 10.30 nella chiesa grande interna a Casa San Giuseppe: una buona occasione per salutare questi nostri amici sacerdoti. Tra i compagni di Messa c’è anche don Luigi Guerini, che è stato in missione in Brasile e che conosce molto bene don Cesare e don Angelo. Mando a don Claudio un grande abbraccio e un augurio di buona salute.
2) Una notizia bellissima: l’immagine del nostro mitico alpino Francesco Maioli detto Cèco è esposta ad una mostra a Palazzo Lombardia! Poiché Cèco (93 anni ma più sveglio di tanti giovani!) non se l’è sentita di andare all’inaugurazione, lo ha rappresentato Caterina Maioli, che abita a Milano: è figlia di Angiolino, ex Presidente del CAI di Gavardo per molti anni prima del caro Angiolino Goffi. Ecco il suo bel resoconto.
“Ingegno e Bellezza - I siti Unesco della Lombardia
Con questo titolo il 29 maggio al Palazzo Lombardia a Milano si è inaugurata una mostra fotografica a cura di Renato Cerisola, patrocinata dalla Regione Lombardia e dal Ministero della Cultura. La mostra raccoglie una selezione di immagini, molto suggestive, dei tesori dichiarati Patrimonio dell’Umanità presenti sul territorio della nostra Regione. Lungo il percorso espositivo si ammirano immagini che parlano da sé, che sottolineano il valore dell’ingegno e della creatività umana e vanno dall’Arte Rupestre al Cenacolo Vinciano, dalla Cinta Murata Bergamasca al Trenino Rosso del Bernina, dalla Vittoria Alata al Sito Palafitticolo del Lago Lucone di Polpenazze, per citarne alcune. Il Museo Archeologico della Valle Sabbia, ha portato in mostra riproduzioni fedeli di alcuni manufatti, tra cui un aratro dell’Età del Bronzo Antico e in aggiunta una foto in cui un uomo ci accoglie con un dolce sorriso e un boccale tra le mani. È Francesco Maioli, detto Cecco, uno degli storici esponenti del Gruppo Grotte Gavardo, da cui nasce il museo. È l’unica immagine della mostra raffigurante una persona, forse per ricordarci che nulla di tutto quello che abbiamo visto esposto potrebbe esistere senza l’Uomo. La mostra rimarrà aperta fino al 24 giugno.
C.M.” Grazie Caterina, Cèco fa parte di una generazione di uomini e donne che dovremmo clonare!
https://eventi.regione.lombardia.it/it/ingegno-e-bellezza-i-siti-unesco-della-lombardia
3) Domenica scorsa, di ritorno dalla mia camminata sulla Via Romana, ho assistito all’inaugurazione della nuova sede dell’AVIS Comunale di Gavardo, nel centro storico in piazza Zanardelli (dove un tempo c’era l’edicola). Al termine di una bella biciclettata, al taglio del nastro erano presenti i sindaci di Gavardo, Roè Volciano, Muscoline, Prevalle e la delegata di Serle: ognuno ha espresso un sentito ringraziamento a tutti gli avisini, protagonisti di un gesto silenzioso ma di fondamentale importanza per il dono prezioso che ogni giorno offrono a chi ha bisogno di sangue e plasma. A far gli onori di casa era il nuovo Presidente per il quadriennio 2025-2028, il grande Giovanni Taraborelli (succeduto all’inesauribile Arturo Tebaldini). Mentre Giovanni parlava era bello vedere Adele, la sua meravigliosa bambina, giocare accanto al papà. Sono stati applauditi e premiati il mitico dottor Gianni Filippini (sempre in splendida forma) e Dario Mora, instancabile operatore addetto all’organizzazione ed alla segreteria nonché stretto collaboratore di Renato Paganelli per moltissimi anni, dalla fondazione AVIS Gavardo fino a quando le donazioni sono state spostate a Cunettone. Poi tutti all’assalto di un ricco buffet, tra molti interisti che soffrivano per la mia Juve riuscita (a fatica) ad entrare in Champions…W l’AVIS!
4) Ringrazio di cuore Angela Mora, moglie di Silvio Ortolani, per le struggenti parole che mi ha scritto e che mi permetto di pubblicare: “Ciao John, ti ringrazio per gli articoli pubblicati sul tuo Blog quando purtroppo mio marito è mancato. Avendo noi insegnato per un discreto numero di anni nel Circolo di Vobarno e avendo ricoperto Silvio il ruolo di collaboratore del Direttore, era ben conosciuto in quella zona e alcuni colleghi che non vedevamo da tempo si sono premurati di contattarci per porgerci le condoglianze. Silvio è stato inoltre rappresentante sindacale in Valle, prima per la scuola e poi per la CISL e per i pensionati. Ho visto che hai pubblicato foto di quando eravamo molto giovani, all’inizio della nostra vita famigliare che poi nel corso degli anni si è evoluta e ci ha fornito l’occasione di scattare molte altre foto a ricordo delle molteplici esperienze vissute…Hai fornito una bella descrizione di Silvio e della sua vita attiva a favore della famiglia e della comunità, per questo ti ringrazio. Un caro saluto Angela Mora”
5) Il grande Amos Ziliani mi ha scritto: “Prevenire è Meglio che Curare: un incontro illuminante con i Carabinieri di Gavardo.
La serata “Furti e truffe: consigli e tecniche per prevenirli”, organizzata dal Circolo ACLI in collaborazione con la Stazione dei Carabinieri di Gavardo, si è rivelata un appuntamento estremamente utile e interessante. L'assemblea era gremita, il Sindaco ha portato il proprio saluto, era presente l’intera giunta municipale. Il Luogotenente Maurizio Benetton, Comandante della Stazione dei Carabinieri di Gavardo, ha offerto ai numerosi partecipanti una panoramica chiara e aggiornata sulle principali tecniche utilizzate dai malfattori. Il Comandante Benetton, con un linguaggio accessibile e diretto, ha illustrato i vari metodi con cui truffatori e ladri cercano di colpire, ed ha fornito al contempo preziosi suggerimenti e consigli pratici per evitare di cadere vittime di queste persone. Ha evidenziato 10 punti fondamentali su cui prestare attenzione, da quelli più tradizionali alle nuove modalità, che riguardano per esempio trucchi tramite sms, whatsapp e social vari. Quest’ultimo argomento è fondamentale: le novità e l’aggiornamento sulle nuove tecniche messe in atto dai criminali sono purtroppo in continua evoluzione. L'iniziativa, gratuita e aperta a tutti, si è dimostrata fortemente apprezzata, rispondendo a un problema di grande attualità e molto sentito dalla cittadinanza. La collaborazione tra il Circolo ACLI e la Stazione dei Carabinieri di Gavardo è da sottolineare e lodare: i Carabinieri, oltre alla fondamentale presenza sul territorio, hanno dimostrato un impegno concreto nella prevenzione, offrendo un servizio di grande valore e molto gradito alla popolazione. Un ringraziamento speciale va al Comandante Benetton per la sua disponibilità e per la chiarezza con cui ha saputo affrontare un tema così delicato e variegato, fornendo strumenti concreti per la sicurezza personale e della comunità.”
Grazie Amos: gli autori di truffe (soprattutto verso gli anziani) avranno un briciolo di coscienza? Come possono dormire sapendo di godere sulle disgrazie altrui?
6) Venerdì 30 maggio era il 10° anniversario di matrimonio di Daniela Corsetti con mio nipote Marcello Franceschetti. Si sono sposati nella Chiesa dei SS. Pietro e Paolo di Toscolano nel 2015, ed hanno festeggiato le nozze al Ristorante Villa dei Roccoli di Montemaderno, dalla stupenda vista lago. Daniela è nata a Salò (come me!), ha le qualità che apprezzo di più in una donna: è dolce, riflessiva, ti ascolta con attenzione ed esprime il proprio pensiero, ride alle battute e (dulcis in fundo) è brava in cucina. È sorella di Cristina, moglie di Francesco, capogruppo degli alpini di Roè Volciano, che ha una figlia, Alessia. Il papà di Daniela, Lino, è interista…ma è un grande ballerino che danza con la bella moglie Sandra al Centro Sociale di Toscolano! Daniela è moglie del mio simpaticissimo e juventinissimo nipote Marcello Franceschetti, con il quale spesso va in giro con il camper. Marcello le ha regalato due bei cagnolini, Maya e Milo: sono buoni ma vivacissimi, e si divertono a saltare nell’orto. Auguri, sposini! Forza Marcello, resisti!
7) Il ritorno dei cugini Comini. Dopo esserci incontrati per la prima volta a metà ottobre dello scorso anno, abbiamo rinnovato l’incontro anche domenica scorsa: stessa location (la casa di mia sorella Rita), stesso menù (il favoloso spiedo di mio nipote Marcello Franceschetti coadiuvato dalla moglie Daniela), stessa gioia di ritrovarci. Con il sottoscritto erano presenti i miei fratelli Franco e Dino e con mia sorella Rita (Valentina era da Nazzarena ad una festa coi nipoti) abbiamo messo “i pè sóta la taola” con i cugini di Salò e di Desenzano. C’erano i figli degli zii Vittorio e Rina: Gualtiero (1944), Emilio (1946) e Gianpaolo (1948), mentre purtroppo non sono potuti venire per problemi vari Rosaria (1951) e Fabiano (1956). È stato invitato Pino, marito della cara Annalisa. I cugini di Desenzano erano i magnifici tre: Mariagrazia (1951), Daniela (1953) e Bernardo (1955). Prima di pranzo abbiamo ricordato nella preghiera Sergio Franceschetti, Piera Nicolini e Annalisa Comini. Mia sorella Rita ha potuto starsene comodamente seduta a tavola, poiché come impeccabili cameriere c’erano le sue belle nipoti Caterina ed Alessandra (con la regia di mamma Donata), che hanno servito anche un eccellente sorbetto su ricetta della mia piccola grande amica Anna Bendotti. Tra aneddoti, ricordi, racconti, battute e sorrisi, il tempo è volato via. Quando uno raccontava un episodio, spesso dai commensali si alzavano esclamazioni di sorpresa: «Ma davvero?! Questa non me la ricordavo!». Ma anche se alcuni fatti erano impressi nella memoria, riascoltandoli a distanza di molti anni acquistavano un sapore diversi. Tra le altre cose, abbiamo scoperto che Pino aveva giocato nelle giovanili dell’Atalanta. Emilio, quando è stato nell’amministrazione comunale di Salò (come Gianpaolo e Gualtiero), aveva fatto una ricerca approfondita -anche coi sommozzatori!- sulla barca di cemento del nonno Angelo (detto Angilì) che era stata varata con successo ma che poi era stata abbandonata sul fondo del lago. Commovente è stato ricordare il grande bene che si son voluti i nostri padri: tutt’e tre in guerra (Luigi e Fausto anche in prigionia), tutt’e tre sempre legati ai genitori, tutt’e tre sempre solidali economicamente tra loro. Se c’era un fratello da aiutare anche economicamente, non si sono mai tirati indietro. Si è sfogliato l’album di famiglia, che aveva realizzato mia moglie anni fa. Dopo la foto di rito, ci siamo dati appuntamento al prossimo incontro: non c’è due senza tre. La storia di ogni famiglia è un romanzo: chissà che non riesca a scrivere la storia dei Comini (se ghé saró amó).
8) Tutti sanno che mio nipote Alberto Comini, figlio di mio fratello Dino e di mia cognata Camilla, è Vicesindaco di Salò con deleghe a Servizi culturali e Associazioni.
Ora il fratello di Alberto, mio nipote Paolo, è entrato a far parte del Consiglio Comunale di San Felice del Benaco, dove è risultata sindaca Marzia Manovali. Paolo è nella minoranza avendo fatto parte della lista di Gianluigi Marsiletti e si era presentato così: “ Paolo Comini, 45 anni, laureato in Scienze della Formazione, vive a San Felice con la sua famiglia dove ha scelto di mettere radici dopo essere cresciuto a Salò. Lavora nel settore bancario, gestendo relazioni con aziende, ha sviluppato nel tempo un forte senso del servizio grazie al coinvolgimento nel sociale. Crede nei valori dell’impegno civile e nella concretezza del fare, e vuole contribuire allo sviluppo del territorio, promuovendo un turismo sostenibile e rappresentando San Felice con visione presso enti e istituzioni, valorizzando la partecipazione della comunità.” Paolo ha una meravigliosa famiglia con la moglie Sara Scioli (che era in classe con mio figlio al Liceo Scientifico di Salò) e i tre figli Caterina, Giovanni e Celeste. Anche mio papà Luigi, nonno di Alberto e Paolo, al ritorno dalla prigionia ed all’avvento della Repubblica fu il primo Comini a diventare consigliere ed assessore nella giunta comunale di Salò: era il 31 marzo 1946.
9) Oggi compie gli anni in Paradiso Gianni Conforti. La sua famiglia è originaria di Nuvolera, dov’è nato il 1° giugno 1955, il più giovane di 8 fratelli e 3 sorelle. Erano tanti e molti fumavano, tant’è che il simpatico fratello Piero mi ha detto che non si vedevano da una parte all’altra del lungo tavolo…“Gianni” lo vedevo spesso all’oratorio, sempre sorridente e gentile, con la sua fluente chioma. Con Caio Andreassi, Gabriele Chiodi (il mitico Ciótt), Bruno Polvara ed altri amici avevano formato il gruppo “I gatti”, che si ritrovavano per varie avventure (pare che abbiano scalato il campanile…). Gianni, che ha fatto la naja come alpino, lavorava nella Ditta Lorandi, stimato e benvoluto da tutti. Ha sposato Bianca Franzini ed insieme hanno formato una bella famiglia, con i figli Cristiana, Caterina con Alberto e Luca con Rachele, ed i nipoti Aurora, Mattia, Martina ed Alessandro. Gianni era stato vittima di un grave incidente con la moto. Era stato salvato per miracolo, ma ha subìto la perdita di una gamba. Ma lui non si è mai perso d’animo: ha ripreso a lavorare, con una grinta ed una forza ammirevoli. Con la moglie Bianca spesso accoglieva in casa il mitico don Andrea Persavalli con un bel gruppo di amici. Ciao Gianni, sei una delle persone che hanno reso migliore questo mondo.
Sabato 31 maggio ha compiuto 84 anni il mitico maestro Valerio Bertolotti, nato nel 1941 a Raffa di Puegnago. La sua prima esperienza di direzione corale è stata quella de “I Cantori della Valtenesi”, il coro polifonico che ha diretto per più di trent’anni. Arriva a Gavardo dove aveva aperto un’agenzia di assicurazioni, poi nel 1973 incrocia la sua vita con quella del Coro La Faita. «Facevano canti di montagna. Quando li sentii cantare per la prima volta, mi piacquero subito. Apprezzai il loro modo di stare insieme, come amici». Stupendo l’incontro umano ed artistico con il grande compositore veneto Bepi De Marzi, del quale il coro gavardese è diventato uno dei migliori interpreti. Il canto e la musica donano pace ed armonia in questi tempi difficili.
Martedì 3 giugno favolosi auguri a Giovanni Goffi, classe a 1957. Giovanni ha lavorato in Ospedale, è appassionato di calcio, scrive articoli su “Il Ponte” ed è sempre impegnato nelle attività dell’oratorio. Ha sposato 45 anni fa Piera Poli (figlia di Mariangela e del caro Antonio) ed ha formato una bella famiglia, con i figli Luca (autore di stupende canzoni) e Silvia: quest’ultima l’ha reso nonno felice di Beatrice e Ludovico. Giovanni è figlio di Domenica Mora e di Celeste, ed è fratello di suor Mariateresa e di Gabriella; gli amati Rina e Piero ora gli sorridono dal Paradiso.
Mercoledì 4 giugno 22 mila auguri a Francesco Amaglio: è figlio di mia nipote Donata Franceschetti e di papà Alberto, e fratello delle belle e simpatiche Caterina ed Alessandra. Francesco è uno splendido ragazzo, ironico ed intelligente, studia Ingegneria a Milano e quando torna a casa nonna Rita gli prepara piatti sopraffini.
Favolosi auguri a Diana Scolari che giovedì 5 giugno compie gli anni. Moglie di Bruno Frigerio e mamma di Natalia e di Flavio, Diana ha lavorato in Provincia dove c’era anche la mia attuale moglie.
E sempre giovedì augurissimi a mio cugino Bernardo di Desenzano, classe 1955. Figlio dei miei zii Fausto e Maddalena, è fratello di Mariagrazia e Daniela. Con la moglie Caterina Visonà (cognata della mia mitica Dirigente di Prevalle Maria Vittoria Papa, che saluto con affetto) ha formato una bella famiglia con le figlie Maria (che con Fabio Conforti l’ha reso nonno felice di Sara e Luca) e Anna, docente impegnata con il Sermig di Torino.
Alcuni eventi:
* oggi, domenica, a Muscoline il Gruppo Alpini di Muscoline celebra il Centenario dalla fondazione: ore 9 Ammassamento in via Paolo VI, 9.40 sfilata per le vie del paese, ore 10.30 S. Messa alla Parrocchiale S. Maria Assunta e onori ai caduti, Carosello della Fanfara Stars of Alps di Villanuova sul Clisi, ore 12.30 ritorno alla sede alpini e ammaina bandiera, ore 13 Pranzo alpino e stand gastronomico (saluto l’amico Fabrizio Landi che sabato sera ha fatto da narratore nello spettacolo musicale “La Grande Guerra” con la Banda “Don A. Bersanini”)
* oggi a Gavardo al Museo nella saletta Bruni Conter mostra “Giuseppe Bertolotti, il capitano alpino dal volto gentile” proposta dalle classi terze della Scuola Secondaria di Primo grado “G. Bertolotti” con il Gruppo Alpini di Gavardo, Sopraponte, Soprazocco, Muscoline, Vallio Terme e con la Città di Gavardo (orari 9-12.30 e 15-19.30)
* oggi a Gavardo in Oratorio Festa di chiusura dell’anno catechistico: ore 10.30 S. Messa con mandato agli animatori che si impegneranno durante l’estate, ore 12.30 Pastasciuttissima, ore 15.30 Gavardo Color Run, corsa non competitiva di 3 km per le vie di Gavardo con Color Party finale, ore 17.30 Vespri in Cappella
* lunedì 2 giugno Festa della Repubblica, a Gavardo ore 10.30 Ritrovo in Piazza Marconi, ore 10.45 onori alla bandiera e alzabandiera, ore 11 partenza verso il Monumento ai Caduti presso l’Ospedale “La Memoria”, ore 11.15 Deposizione corone di allore e Commemorazione (presteranno servizio i corpi bandistici “Viribus Unitis” e “Nestore Baronchelli”) la cittadinanza è invitata ad esporre il Tricolore
* lunedì a Barghe al teatro Oratorio ore 17.30 Elisabetta Salvatori in “Scalpiccii sotto i platani” racconto della strage di Sant’Anna di Stazzema (per la rassegna “Altri sguardi” partecipazione libera e gratuita)
* lunedì sera a Limone di Gavardo al Morso gran concerto dei “Km0” per inizio Tour
* mercoledì a Sopraponte in Oratorio dalle 14 alle 16 Punto d’incontro (info Elide 3478580827)
* mercoledì a Gavardo al Centro Sociale ore 14.30 laboratorio “Cura la piantina” a cura della simpatica Marenza (info Anna 0365.32522)
* mercoledì a Gavardo in Oratorio nel salone al 1° piano ore 20 Torneo di Burraco 4 smazzate: 3 turni Mitchell, pausa con lauto rinfresco, 1 turno danese, 15 € a coppia, iscrizioni: Mariagrazia 3475616298, Mariangela 3467829964, Giovanni 3394996199 (solo messaggi WhatsApp) stop al raggiungimento di 26 tavoli
* giovedì a Soprazocco all’Oratorio dalle 14 alle 18 “Pomeriggio in compagnia” (info Pierino 340 3332823)
* venerdì a Soprazocco in Oratorio ore 20.30 concerto in ricordo di Beppe Rivetta, col Corpo Bandistico Nestore Baronchelli e il Gruppo Alpini di Soprazocco, Direttore il mitico Luigino Bertuetti, presenta Zaccheo Rivetta
* sabato a Gavardo nel Parco della biblioteca ore 9 “Respiri e melodie”: yoga, musica e colazione, lezioni condotte da Elena Avanzini, accompagnamento con flauto traverso di Sara Archetti, al termine colazione distribuita da @barcogess (portare il proprio tappetino, in caso di maltempo in biblioteca, obbligo iscrizione Ufficio Cultura 0365 377462 cultura@comune.gavardo.bs.it)
* sabato a Gavardo ore 10 “Sabato creativo in biblioteca” per bambini 5-10 anni (iscrizione obbligatoria)
* sabato a Vestone nell’Auditorium comunale le classi terze dell’Istituto Comprensivo di Vestone e Casto propongono “Solo il Don fra noi e loro…” la ritirata di Russia nelle parole dell’alpino Primo Zambelli, reduce del Battaglione “Vestone”
* sabato a Gavardo in Biblioteca dalle 14.30 alle 19.30 “Gruppo di gioco” aperto a tutti a partire dai 12 anni per scoprire nuovi giochi (info 0365/377482)
Ci sentiamo la settimana prossima, a Dio piacendo. W il Chiese!
maestro John
Nelle foto:
1) Don Claudio celebra a Casa San Giuseppe con amici sacerdoti (a destra suor Serafina)
2) Marco Baioni, Caterina Maioli e Angelo Lando davanti al poster del mitico Cèco
3) L’inaugurazione della nuova sede Avis a Gavardo (foto di Antenore Taraborelli)
4) Silvio Ortolani con Angela Mora
5) Daniela Corsetti e mio nipote Marcello Franceschetti, sposi felici
6) Foto-ricordo dell’incontro dei cugini Comini (Gavardo-Salò-Desenzano)
7) Mio nipote Paolo il giorno delle nozze con Sara Scioli
8) Giovanni Goffi accanto al papà Celeste ad una vendemmia di anni fa