Programma per fatture web: ecco cosa sapere
L’introduzione della fattura digitale ha reso necessario l’utilizzo di un programma per fatture web che permetta non solo il semplice invio e ricezione delle stesse, ma la gestione completa di tutto ciò che concerne l’ambito amministrativo e fiscale.
Affidarsi ad un programma per fatture sul web permette di poter anche condividere le informazioni con il proprio commercialista e conservare per lungo tempo tutte le fatture emesse e ricevute al fine di non perderle. Tra i tanti siti è bene scegliere chi garantisce non solo la piena affidabilità, ma permette anche il piano di abbonamento più adatto alle proprie esigenze, partendo da quello gratuito adatto ai regimi minimi e forfettari fino a quello Pro per aziende che fatturano con la Pubblica Amministrazione. Ma c’è molto di più da sapere.
Perché usare un programma per fatture web
La gestione delle fatture è cambiata con l’entrata in vigore della nuova normativa. Emettere una fattura in formato elettronico non implica solo la sua compilazione attraverso un PC e l’invio tramite e-mail, ma deve rispettare determinati criteri affinché sia leggibile dal sistema di interscambio dell’Agenzia delle Entrate. Il formato riconosciuto è quello XML, naturalmente individuato da questi programmi.
Scegliere un programma per fatture permette la compilazione rapida e veloce delle stesse. Al primo accesso saranno infatti inseriti tutti i dati del proprietario della partita iva, o dell’azienda, che saranno poi salvate nell’anagrafica insieme a tutti i dati dei clienti e dei fornitori ai quali emettere la fattura. Ciò permette di evitare piccoli errori di compilazione che potrebbero compromettere l’intera fattura.
Il programma per fatture permette anche la conservazione delle stesse per archiviare in modo ordinato e sicuro tutta la documentazione inviata e ricevuta al fine di non perdere nessun foglio. Non sarà più necessario, infatti, stampare tante carte da archiviare, ma il gestionale provvederà a creare un archivio personale sempre consultabile. In alcuni casi questi sono condivisibili anche con collaboratori, soci e lo stesso commercialista.
Fatture per regimi forfettari
Alcune tipologie di partita iva sono esenti dal provvedimento della normativa in vigore. Si tratta di regimi minimi e forfettari, associazioni dilettantistiche con un fatturato annuo inferiore ai 65.000€, agricoltori in regime speciale e medici. Per questi è ancora possibile emettere fatture ordinarie, ma la normativa ha previsto diverse agevolazioni in caso di adozione della fattura elettronica.
Per questa tipologia di operatori, però l’adesione a un programma per fatture può risultare oneroso. Per questo motivo alcuni siti prevedono un piano di gestione delle fatture completamente gratuito. Questo consente di ottenere agevolazioni già citate attraverso la compilazione e l’emissione della fattura in formato XML. Grazie al codice destinatario generato dalla piattaforma è poi possibile abilitare la ricezione delle fatture. Il programma gestisce un numero illimitato di fatture, note di credito, preventivi e altro.
Per la conservazione è invece necessario provvedere attraverso il salvataggio della fattura sui propri dispositivi. Un ulteriore vantaggio del programma per fatture è la possibilità di visionare da ogni dispositivo digitale il proprio portale.