Così si legge nella recente ordinanza dell’area Infrastrutture del Comune di Gavardo: «In considerazione dell'esigua ricettività del cimitero di Sopraponte, è necessario sospendere temporaneamente l'attribuzione di loculi in prenotazione, privilegiando l'ammissione di salme. Conseguentemente, in caso di richiesta di attribuzione di loculi a Sopraponte, l'ufficio cimiteriale del Comune attribuirà i loculi presenti nel cimitero di Gavardo, con le modalità previste dal regolamento».
Regolamento che prevede la possibilità di attribuire loculi in prenotazione per la propria salma a persone che possiedono determinati requisiti (persona di età superiore ai 65 anni che dimostri di non avere parenti o affini fino al 4°grado; persona di età superiore agli 80 anni che dimostri di essere di stato libero e senza figli; coniuge superstite, di età superiore ai 65 anni, del defunto per il quale si sta chiedendo l’ammissione nei Cimiteri comunali).
Data la carenza di posti liberi all’interno del Cimitero di Sopraponte – al momento i loculi rimasti sono solo tre – l’Ufficio cimiteriale del Comune ha stabilito che la priorità vada all’ammissione delle salme.
Come risolvere la situazione? Per il momento per il camposanto non sono previsti ampliamenti, ma a breve si procederà con le estumulazioni ordinarie, che consentiranno di liberare alcuni spazi. Fino ad allora, l’alternativa è quella del cimitero di Gavardo.
In foto il cimitero di Sopraponte