Premio Sviluppo Sostenibile 2025: vince la sostenibilità made in Italy
Iren, A2A e il Centro Studi Naturalistici sul podio. Riconoscimenti anche a Raffmetal per l’alluminio riciclato a basse emissioni
Rimini, 5 novembre 2025 – Si è conclusa con successo la 15ª edizione del Premio Sviluppo Sostenibile, promosso dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e da Italian Exhibition Group, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
Il riconoscimento ha messo in luce le migliori pratiche italiane nei tre settori chiave della sostenibilità: economia circolare, decarbonizzazione e adattamento climatico, ripristino della natura.
I tre vincitori assoluti dell’edizione 2025 sono:
Iren spa per l’economia circolare,
A2A Life Company per la decarbonizzazione e l’adattamento al cambiamento climatico,
Centro Studi Naturalistici per gli interventi di ripristino della natura.
Oltre ai premi principali, la giuria ha selezionato 27 progetti segnalati (9 per ogni settore) a cui è stata assegnata una targa di riconoscimento per il valore ambientale, l’innovazione e la replicabilità.
Tra questi figura Raffmetal, premiata per il suo progetto di produzione di leghe di alluminio da riciclo certificate EPD a basse emissioni di CO₂, che ha colpito per il forte impegno verso la sostenibilità industriale e ambientale.
L’azienda copre attualmente il 40% del fabbisogno elettrico con impianti fotovoltaici e utilizza il 100% di energia green per la produzione delle sue leghe primarie da riciclo.
Durante la cerimonia di premiazione, svoltasi a Ecomondo – Fiera di Rimini, i rappresentanti dell’azienda Franco Franzoni (amministratore e Direttore Tecnico) e l’ing. Michele Bortolami (amministratore e direttore HSE) hanno sottolineato come il riconoscimento rafforzi l’impegno nella decarbonizzazione della filiera dell’alluminio e nella promozione di pratiche industriali sostenibili e replicabili.
«La nostra traiettoria di sostenibilità unisce innovazione di processo, economia circolare e responsabilità verso i nostri stakeholder», hanno dichiarato.
Il progetto di Raffmetal è infatti parte di un piano di transizione climatica in linea con gli obiettivi SBTi, volto a contenere il riscaldamento globale entro 1,5°C, secondo gli Accordi di Parigi.
Il Premio Sviluppo Sostenibile si conferma così uno dei principali strumenti per valorizzare e far conoscere esperienze virtuose che uniscono ambiente, innovazione ed economia, come ha ricordato anche Edo Ronchi, presidente della Fondazione:
“Anche quest’anno abbiamo avuto una partecipazione numerosa e di qualità, con un livello particolarmente alto di progetti innovativi.”
Un segnale concreto di come la transizione ecologica possa diventare motore di sviluppo per il sistema produttivo italiano... e valsabbino









