«Crisalide»
di Cesare Fumana

Celso Furlotti, artista poliedrico di Vallio Terme, stavolta si è cimentato con l’arte della musica


Ha pubblicato una canzone, con videoclip associato, intitolata “Crisalide”.

Si tratta di un progetto iniziato negli anni Ottanta del secolo scorso, del quale aveva scritto il testo. Con l’aiuto di un musicista, il brano era stato poi registrato in sala d’incisione su una bobina a nastri, come si usava all’epoca. Era stata poi conservata in un cassetto.

L’estate scorsa gli è tornata fra le mani e ha deciso di portare a termine il progetto.
Il primo scoglio è stato quello di riversare la canzone dal nastro a un cd, operazione che si è potuta realizzare grazie a un discografico dotato di opportuna attrezzatura.
Poi c’è stata un’operazione di modifica del pezzo, che prima era più lungo e più lento, con un nuovo arrangiamento, fino all’odierna versione registrata in sala d’incisione.

Oltre alla canzone, ispirato dalla sua vena artistica, Furlotti ha realizzato anche un videoclip, nel quasi si presenta come un po’ guerriero e un po’ monaco: un dualismo che rispecchia la sua personalità.
Il video è stato girato a Vallio Terme, in un bosco a monte delle Terme, con il supporto di Maurizio Roveroni, make up artist del mondo teatrale, la costumista Nunzia Aceto e l’operatore di ripresa Daniele Chatrian, che ha curato insieme a Furlotti la regia.

«Si tratta di un testo metafisico-concettuale, nel quale viene messo in evidenza il dualismo fra bruco e farfalla. La crisalide è lo stadio di mezzo. Spesso io mi sento a metà strada, poche volte mi è successo di “volare come una farfalla”. Il testo è un interrogarsi sulla natura dell’uomo, sull’essere sé stessi».

Nel brano si scorgono sonorità anni Ottanta, con riferimento a cantautori come Battiato e Ruggeri, che in effetti sono due artisti da lui molto apprezzati.

www.facebook.com/celsofurlottiartista/



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