Si è spento questa mattina a Gavardo Renato Paganelli, figura di spicco del mondo del volontariato valsabbino. Aveva 87 anni.

Un’intera vita dedicata al lavoro presso il Lanificio di Gavardo e al volontariato la sua. È stato cofondatore della sezione Avis di Gavardo, che poi ha guidato per molti anni anche come presidente. Per l’Associazione dei volontari del sangue è stato anche consigliere provinciale.

Un’altra sua creatura è l’Associazione volontari ambulanza di Valle Sabbia, sodalizio che mette insieme otto gruppi (Bagolino, Gavardo, Ponte Caffaro, Idro, Vestone, Savallese, Agnosine-Bione e Sabbio Chiese) per il quale ha dedicato trent’anni di attenzioni.

L’associazione è nata ufficialmente nel 1989, ma Paganelli iniziò a lavorare alla sua creazione dal 1982, con sette lunghi anni di impegno per unire le anime del volontariato dei vari paesi della Valle. Ha guidato poi il sodalizio fino al 2012, quando ha passato il testimone.

Molte sono state le battaglie condotte con l’Areu (Azienda regionale emergenza urgenza), per garantire all’alta Valsabbia il servizio dell’ambulanza medicalizzata, un accordo sottoscritto poi nel 2001 e che è durato fino a pochi giorni fa.

L’ultima sua soddisfazione è stata la realizzazione della nuova sede dell’associazione a Nozza di Vestone, inaugurata nel novembre scorso.

Persona molto conosciuta e stimata, generosa e intraprendete, anche nell’ambito del suo paese, Gavardo, non mancava di portare il suo contributo dove c’era bisogno di dare una mano.

Lascia la moglie Lina, la sorella Ines e il fratello Achille. I funerali si svolgeranno nella chiesa parrocchiale dei Santi Filippo e Giacomo in Gavardo lunedì prossimo, 4 maggio, alle 16, partendo dall’abitazione in via Roma 46.