Contrariamente alle iniziali previsioni, Claudio Bazzani e Mattia Beltrami hanno fatto sapere che al bar-caffè Centrale di Storo ci rimarranno sino a fine anno. Ambedue sembrava dovessero lasciare in autunno, ma per ragioni gestionali e organizzative continueranno fino a quella data.

Nel frattempo Albina Scaglia, contitolare dell'esercizio numero uno di Storo, sta valutando le credenziali di coloro che hanno avanzato proposte per rilevarlo. Sembra invece imminente l'apertura del Bar Staiade, esercizio dislocato all'interno dell'area di servizio del casato Leotti, tra Condino e Storo, la cui gestione ultima risaliva a Lara Festa, approdata a Ponte Caffaro.

L'opera di rinnovamento portata avanti dai due fratelli si sta comunque avviando in dirittura d'arrivo e l'apertura è prevista a settembre. Da alcune informative la gestione del locale sarà affidata, per restare in tema motori, ad una Ferrari.

È invece questione di ore l'assegnazione da parte del comune di Borgo Chiese del Bici Grill, l’esercizio di Via Bersaglio che ai tempi di Paolo Frioli andava alla grande. Poi l'esercente di Pietramurata ha convenuto di farsi da parte e traslocare in un casale ai piedi del Melino, per approdare poi come ultimo alle dipendenze della coop di valle.

Aprirà prossimamente pure l'Ostello Osteria dei Castellani, di Castel Condino, che lo stesso Frioli con Salvini avevano un tempo gestito e che ora, dopo una pausa del dopo Bianchini, gli subentrerà Annalisa Zanatta.

Sempre a Condino, anche i titolari dell'albergo-pizzeria da Tina sono a contatto con nuovi acquirenti a cui affidare il proprio locale dislocato a ridosso dell'ex convento dei frati Cappuccini e chiuso a fine 2019.

Sta cercando nuovi gestori anche la famiglia Daniele e Francesco Poletti che a Condino gestiscono il noto bar La Villa, ma che a seguito il recente richiamo al Servizio Depuratori dello stesso Daniele, l'esercizio rischia ora di chiudere.

In cerca di acquirenti pure alcuni locali dismessi di recente nel mezzo di Storo, di cui il primo a due passi dalla coop e l'altro quasi a confine del bar Marenar & Gemma, la cui proprietà fa riferimento a Filiberto Zucchelli che vive e lavora dalle parti di Stresa. È destinato a non riaprire l'ex Combattenti di Storo che dopo l'era Fulvio Grassi e signora ha avuto una gestione interinale con la signora Pirlo, poi anche lei ha abbassato le serrande.

Medesimo discorso vale per l'albergo Corona, di Condino, che dopo una interinale chiusura, sembrava dovesse tornare a riaprire, ma, avanti con gli anni, la signora Isa Spada il Corona del suo povero Giovanni non lo riaprirà più.

In foto:
. Claudio Bazzani e Mattia Beltrami, del bar Centrale di Storo
. Isa Spada, di Condino, con sciarpa, ai tempi del suo Albergo Corona