Don Fabrizio Gobbi nuovo parroco di Prevalle

Da Gavardo a Prevalle. Da curato a parroco. È il percorso che attende don Fabrizio Gobbi, nominato dal vescovo nuovo parroco delle comunità di San Zenone vescovo e di San Michele Arcangelo in Prevalle.

Don Fabrizio, 41 anni, è originario della parrocchia di Fasano, di Gardone Riviera. È stato ordinato sacerdote nel 2002 e la sua prima destinazione come curato è stata la comunità parrocchiale di Sant'Apollonio a Lumezzane dove è rimasto dal 2002 al 2009. Da quell'anno è stato poi inviato a Gavardo sempre come vicario parrocchiale. Con l’avvio dell’erigenda Unità pastorale di Gavardo, è diventato prima curato a Soprazocco (dal 2016) e poi a Vallio Terme (2017).

La notizia dello spostamento di don Fabrizio a Prevalle ha lasciato un po’ di tristezza nelle comunità da lui servite con grande dedizione e passione in questi anni: in particolare a Gavardo dove è stato per ben 9 anni, ma anche a Soprazocco e Vallio Terme, dove è rimasto poco più di un anno, ma la sua presenza ha lasciato il segno.

Don Fabrizio è stato un vulcano di idee e di iniziative per l’oratorio di Gavardo, dove è stato capace di coinvolgere i ragazzi e le loro famiglie: momenti di formazione, di preghiera, gite, pellegrinaggi, le Gmg, i Grest, le iniziative di solidarietà e i tanti momenti di festa, che si concludevano con la sua ormai famosa “pastasciuttissima”.

Negli ultimi anni, da quando è iniziato il cammino dell’erigenda Unità pastorale, ha coordinato l’attività di catechesi delle quattro parrocchie.
Bambini, giovani e adulti hanno potuto apprezzare la sua capacità organizzativa e di coinvolgimento dei ragazzi; molto apprezzato anche per la cura delle celebrazioni, sempre molto coinvolgenti, anche per l’attenzione al canto liturgico.

Anche il parroco, mons. Italo Gorni, nell’ultima riunione dei consigli pastorali dell’erigenda unità pastorale, ha voluto ringraziarlo per la grande dedizione con cui ha portato avanti il suo apostolato in questi anni a Gavardo e nelle altre parrocchie.

L’avvio del nuovo anno pastorale sarà l’occasione per le comunità che lo hanno avuto come curato in questi anni per salutarlo. L’ingresso a Prevalle è previsto, indicativamente, per la fine del mese di ottobre.

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