29 Novembre 2022, 09.18
Blog - Aqua Alma

L'acqua virtuale, approfondiamo la questione

di Mariano Mazzacani

Come determiniamo l'impronta idrica di un prodotto? Come possiamo valutare se un prodotto è efficiente in termini di risorse?


Il bene più sommo è come l'acqua. L'acqua dona la vita a innumerevoli cose, e ciò non le costa sforzo alcuno. (Lao Tzu)


La diapositiva esemplifica la differenza di impronta idrica tra sistemi produttivi diversi: dal sistema tradizionale di allevamento al pascolo, al sistema misto fino al sistema industriale. Come è facile intuire l’impronta idrica maggiormente impattante risulta essere il sistema industriale.

Come determiniamo l'impronta idrica di un prodotto?
L'impronta idrica di un prodotto è la quantità di acqua consumata e inquinata nelle diverse fasi di produzione. L'impronta idrica ci dice quanta “pressione” quel prodotto ha esercitato sull’ecosistema idrico. Misurando il volume e la fonte d'acqua consumata nella produzione di un prodotto e il volume d'acqua necessario per assimilare gli inquinanti in modo da soddisfare gli standard di qualità dell'acqua, otteniamo un quadro di come un prodotto può contribuire alle crescenti preoccupazioni della scarsità e dell’inquinamento dell'acqua. Possiamo inoltre confrontare diversi prodotti secondo la loro impronta idrica. L’impronta idrica di un prodotto come un paio di jeans è la somma dell'impronta idrica di ogni singolo processo, richiesto per produrlo. Un paio di jeans richiede la coltivazione del cotone, la sgranatura e la filatura delle fibre, la tessitura, la cucitura e la lavorazione del tessuto per avere il prodotto finito. Ogni passaggio ha un'impronta idrica diretta e un'impronta idrica indiretta. L'impronta idrica diretta di un processo diventa l'impronta idrica indiretta del processo successivo. In questo modo, l'intera quantità di acqua consumata o inquinata viene presa in considerazione nel bilancio idrico finale.

Come possiamo valutare se un tuo prodotto è efficiente in termini di risorse?
Misurando l'impronta idrica di un prodotto, volume d'acqua per unità di produzione, è possibile valutare l'efficienza produttiva delle risorse idriche. Questa misura dell'efficienza può essere applicata sia alla quantità di acqua consumata, l'impronta idrica verde e blu, come alla capacità di assimilazione, l'impronta idrica grigia. Se produciamo un prodotto con un'impronta idrica grigia inferiore, abbiamo esercitato meno pressione sulla risorsa di acqua dolce e contribuito meno al degrado della qualità dell'acqua. Se vogliamo sfamare, vestire e ospitare tutte le persone del pianeta, dobbiamo essere più efficienti nell’uso delle nostre risorse idriche visto che ben tre miliardi di persone vivono in aree con scarsità d'acqua e molti bacini fluviali in tutto il mondo hanno una qualità dell'acqua in declino. L'impronta idrica del prodotto può aiutarci a efficientare il processo riducendo l’impatto complessivo sulle risorse. I parametri di riferimento dell'impronta idrica possono essere stabiliti esaminando le migliori pratiche o le migliori tecnologie disponibili oppure scegliendo i processi in cui l'impronta idrica presenta i migliori risultati in un settore specifico ed essere utilizzati per fissare obiettivi di riduzione dell'impronta idrica in singoli processi, per un prodotto, un settore o un'azienda. I benchmark dell'impronta idrica possono fornire informazioni utili ai governi aiutandoli a raggiungere obiettivi di sviluppo sostenibile. Concentrando gli investimenti, nella formazione, nelle infrastrutture o migliorando la gestione laddove i risultati sono peggiori, l'impronta idrica complessiva può essere ridotta, allentando così la pressione complessiva sugli ecosistemi e rendendo l'acqua che utilizziamo più produttiva. L'impronta idrica può essere utilizzata come parametro per misurare il ruolo di un prodotto nell'economia, legando l'impronta idrica verde, blu e grigia a misure economiche come i profitti per unità di prodotto, i posti di lavoro o la percentuale del PIL creato, possiamo valutare i benefici economici derivanti dai prodotti in un'area. Tali informazioni forniscono dati oggettivi sugli obiettivi sociali da raggiungere con l'allocazione delle risorse idriche nei diversi usi e utenti dell'acqua.

Il tuo prodotto è ecosostenibile?
L'impronta idrica non ci dice solo quanta acqua viene utilizzata per unità di prodotto ma misura anche l’impatto in un luogo specifico durante un periodo specifico. Tale misura è importante poiché sussistono variazioni di quantità di acqua e capacità di assimilazione in luoghi e stagionalità diversi. Un'impronta idrica, in un luogo ricco d'acqua o durante la stagione delle piogge, esercita la stessa pressione (volumi consumati) sulle risorse idriche, ma tale pressione potrebbe non portare gli stessi effetti in un bacino fluviale od in una falda acquifera. Per comprendere la sostenibilità dell'impronta idrica di un prodotto, va considerata l'impronta idrica cumulativa rispetto alle risorse idriche locali. Per farlo è necessario calcolare il volume di acqua consumata o la capacità di assimilazione impiegata durante un mese, una stagione o un anno. Complessivamente l'impronta idrica di tutta la produzione in un determinato luogo o periodo di tempo determina la soglia di sostenibilità e ci indica se il nostro prodotto è sostenibile o meno.

Come e chi può utilizzare le informazioni e le conoscenze dei dati dell'impronta idrica dei prodotti?


●    Le aziende per valutare la loro dipendenza dall'acqua e i rischi che devono affrontare, in relazione alla scarsità d'acqua e all'inquinamento, possono misurare l'efficienza delle risorse nella produzione dei loro prodotti e utilizzare parametri di riferimento dell'impronta idrica per fissare obiettivi di riduzione, incorporando nella loro strategia (idrica) aziendale. Possono valutare se i loro prodotti sono sostenibili o meno e utilizzare le informazioni ottenute attraverso la valutazione dell'impronta idrica dei prodotti per impegnarsi con altre parti interessate nella gestione dell'acqua. Possono rilevare le impronte idriche dei loro prodotti o della loro azienda per informare meglio i consumatori e il governo sul loro contributo allo sviluppo sostenibile. Infine, possono condividere le loro conoscenze e le loro innovazioni con altri in modo che tutti noi possiamo passare a un uso più sostenibile delle nostre risorse idriche. Ciò porterà le aziende a indirizzare strategicamente le risorse per garantire l'efficienza delle risorse e la sostenibilità ambientale dell'uso dell'acqua nelle operazioni, nelle catene di approvvigionamento e nei bacini fluviali.

●    I governi per comprendere l’impatto dei diversi tipi di produzione ai problemi della scarsità d'acqua e del degrado della qualità dell'acqua. Utilizzando parametri di riferimento dell'impronta idrica per valutare l'efficienza delle risorse di diversi utenti dell'acqua e investire nel miglioramento dei risultati peggiori trasferendo le migliori pratiche e le innovazioni tecnologiche dai risultati migliori. Incoraggiare o meglio richiedere alle aziende di essere trasparenti sulla propria impronta idrica e sulla loro sostenibilità per accelerare l'innovazione e i miglioramenti. Possono valutare il ruolo dell'acqua nell'economia sia dal punto di vista della creazione di posti di lavoro, che dal punto di vista del PIL utilizzando queste informazioni nel processo decisionale. L'impronta idrica dei prodotti può essere utilizzata per integrare le politiche governative che hanno un impatto sull'acqua per garantire il raggiungimento degli obiettivi sociali. Ciò sosterrà i governi nella promozione di un'allocazione equa e intelligente dell'acqua e nell'attuazione delle politiche, dei regolamenti e della governance necessari per raggiungere questo obiettivo nei bacini fluviali di tutto il mondo.

●    I cittadini per capire quanta acqua è stata utilizzata per realizzare i loro prodotti di consumo quotidiano e per comprendere la relazione tra le loro decisioni di consumo e i problemi della scarsità d'acqua e del degrado della qualità dell'acqua, non solo nel luogo in cui vivono ma nei bacini fluviali di tutto il mondo. Possono utilizzare le impronte idriche dei prodotti per incoraggiare una gestione responsabile dell'acqua nelle aziende da cui acquistano. Possono parlare con i loro rappresentanti del governo del loro interesse a ridurre la scarsità d'acqua e migliorare la qualità dell'acqua in tutto il mondo. L'impronta idrica del prodotto può aiutare i cittadini a riconoscere e considerare l'impatto sull'acqua delle loro scelte di consumo, scegliere di ridurre la propria impronta idrica e incoraggiare le aziende e i governi ad adottare le misure necessarie per rendere sostenibile, efficiente ed equa l'impronta idrica di tutta l'umanità.

Perché le impronte idriche sono importanti?
L'acqua dolce è una risorsa scarsa, la sua disponibilità limitata ma la sua domanda è in forte crescita. L'impronta idrica dell'umanità ha superato i livelli di sostenibilità in diversi luoghi della terra. Una corretta informazione sull'impronta idrica delle comunità e delle imprese aiuterà ad un uso più equo e sostenibile dell'acqua. Molti luoghi nel mondo assistono a grave esaurimento o inquinamento dell'acqua. L'impronta idrica ci mostra il legame tra il nostro consumo di beni e l’esaurimento e inquinamento dell'acqua nelle regioni in cui vengono prodotti i nostri beni. Ogni bene (o servizio) ha una sua impronta idrica, sarebbe importante averne contezza sia per i consumatori di quei beni che per le aziende che producono, trasformano o commercializzano quegli stessi beni.

Italia. Population: 57.5 million; Total water footprint: 130 000 million m3/year;
Internal: 39 %; External: 61 % Water footprint per capita: 6 300 litre/day
Source: Mekonnen & Hoekstra (2011) National Water Footprint Accounts, UNESCO-IHE
Dati da: https://www.waterfootprintassessmenttool.org/national-explorer/
Vuoi conoscere la tua impronta idrica:     https://waterfootprint.org/en/resources/interactive-tools/personal-water-footprint-calculator/



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