Sae Valle Sabbia: strategia rifiuti zero
Un significativo passo avanti nella raccolta differenziata in Valle Sabbia: nel 2026 diventeranno 20, su 28 complessivi, i Comuni con raccolta rifiuti “puntuale”
Nuovo passo avanti per la gestione sostenibile dei rifiuti in Valle Sabbia e nel Nordest bresciano. La Società Ambiente Energia (Sae), la società in house di Comunità montana che si occupa del servizio di raccolta rifiuti, prosegue infatti nell’implementazione della propria “Strategia rifiuti zero”, annunciando un’estensione significativa del sistema di raccolta puntuale, modello che premia i comportamenti virtuosi e riduce la quantità di rifiuto indifferenziato.
Sei nuovi Comuni verso la raccolta puntuale
A partire dal 2026, altri sei Comuni – Anfo, Capovalle, Pertica Alta, Pertica Bassa, Preseglie e Villanuova sul Clisi – adotteranno la raccolta puntuale, affiancandosi ai 14 Comuni che l’hanno già introdotta negli anni precedenti: Barghe, Botticino, Gavardo, Idro, Lavenone, Mura, Muscoline, Paitone, Rezzato, Serle, Treviso Bresciano, Vallio Terme, Vestone e Vobarno.
Con questi nuovi ingressi, saliranno a 20 su 28 i Comuni complessivamente serviti da SAE che utilizzano il sistema di misurazione puntuale del rifiuto residuo, mentre dal gennaio 2025 tutti gli altri Comuni – tra cui Agnosine – saranno comunque coperti dal servizio porta a porta.
Raccolta dell’indifferenziato più semplice e meno frequente
L’estensione del sistema puntuale produrrà anche un importante cambiamento operativo: nei Comuni di Botticino, Mura e Paitone, che già utilizzano la tariffazione puntuale, la raccolta dell’indifferenziato passerà a cadenza quindicinale, uniformandosi a quella già in vigore in Barghe, Rezzato e Treviso Bresciano. Una scelta che punta a ridurre ulteriormente il rifiuto non riciclabile, incentivando i cittadini a una differenziazione più attenta.
Un percorso che anticipa le direttive Arera e Ue
Il percorso intrapreso dalle Amministrazioni servite da Sae anticipa le linee guida del regolamento definito da Arera – l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente – che mira a uniformare su scala nazionale i modelli di gestione dei rifiuti urbani.
L’obiettivo, in linea con le indicazioni dell’Unione Europea, è garantire standard qualitativi omogenei e criteri tariffari trasparenti a partire dal 2028. La scelta di ampliare da subito la raccolta puntuale consente quindi di muoversi in anticipo rispetto alla normativa in arrivo.
Incontri pubblici per informare e accompagnare i cittadini
Per favorire una transizione chiara e partecipata, Sae ha organizzato diversi incontri pubblici nei Comuni interessati, con l’obiettivo di spiegare ai cittadini il funzionamento del sistema puntuale, le novità introdotte e i benefici ambientali ed economici attesi.
Incontri con la popolazione si sono già svolti a Pertica Bassa, Preseglie, Pertica Alta e Capovalle. Altri sono in programma nei prossimi giorni: Anfo (mercoledì 26 novembre); Villanuova sul Clisi (1, 2, 4 e 5 dicembre); Pertica Alta (martedì 9 dicembre).








