La leggenda di Bernacco
L’incontro sarà introdotto da Marcello Zane, che offrirà un quadro storico sulle rocche che formarono nel medioevo il sistema difensivo valsabbino. Nell’occasione saranno esposte vecchie fotografie della località di Bernacco.
Il libro di Cargnoni parte proprio da un incontro di due amici alle Terme di Vallio per partire alla scoperta della rocca che sovrasta la valle di Vallio Terme, dove un tempo vi era un maniero difensivo. Il racconto si sviluppa poi narrando la storia di questa rocca che, secondo una leggenda, fu divorata dalle formiche che si ribellarono alla sopraffazione del signore dell’epoca.
Giacinto Cargnoni, da artista quale è, ha illustrato la storia inserendo nel libro numerosi disegni.
«L’autore – scrive Alfredo Bonomi nell’introduzione –, non nuovo all’impegno di far parlare la storia attraverso la forma letteraria, pur ancorando la vicenda ad un quadro storico ben definito, la ricostruisce con la narrazione che porta sulla scena personaggi, stati d’animo, riflessioni filosofiche considerazioni umane, il tutto in un lessico prezioso ma comunicativo, con vocaboli ricchi di fascino che concorrono a disegnare poeticamente i fatti narrati».
Giacinto Cargnoni è nato a Brescia nel 1932 da genitori originari di Levrange (frazione di Pertica Bassa), ed ha mantenuto sempre stretti legami con la Valsabbia. Da oltre cinquant'anni presente sulla scena artistica bresciana, Cargnoni, dopo aver insegnato per trent'anni in scuole cittadine, dal 1982 si è dedicato totalmente alla pittura, avendo nel frattempo appreso la tecnica della grafica (acquaforte-acquatinta). Le sue opere sono state esposte in rassegne personali e collettive in molte città italiane e anche all'estero. Una sua grafica è stata esposta al MOMA di New York; un'altra, Crisalide, è stata segnalata alla Rockford Print Competition dell'Università di Rockford (USA). Ha partecipato a numerosi premi e rassegne di grafica. Nel 2010 ha pubblicato il libro “Il pane di Natale”, saga valsabbina illustrata.