La rete paramassi non avrebbe retto e così la grande quantità di rocce, detriti, fango è crollata sull'asfalto invadendo entrambe le corsie di percorrenza e andando a bloccare completamente la statale. I fatti sono successi poco dopo le 18.40. Prima si è avvertito un boato e poi una grande quantità di pietre e terra è crollata sulla statale 240, quella che attraversa la Val di Ledro.Il crollo è stato imponente ed è avvenuto nella zona tra Mezzolago e Molina di Ledro proprio all'altezza di un grosso sperone di roccia che sovrasta la strada dove si trova la condotta della centrale idroelettrica. Dalla parete che sovrasta la statale è crollato un costone di roccia troppo imponente per rimanere imbrigliato nella rete paramassi che pure era posizionata.Da quanto risulta non ci sarebbero feriti e veicoli coinvolti ma sul posto sono subito stati chiamati i vigili del fuoco della zona, quelli di Pieve di Ledro e quelli di Molina. Saranno, poi, necessari i tecnici della provincia per capire come agire per la rimozione dei detriti e contemporaneamente per mettere in sicurezza la viabilità e il versante. La strada è bloccata completamente.