I laureati dell'Università di Brescia trovano lavoro più velocemente
Il tasso di occupazione tra i laureati dell'UNIBS supera la media regionale e nazionale. È quanto emerge dal 27esimo Rapporto sul profilo e sulla condizione occupazionale dei laureati pubblicato da AlmaLaurea.
Inoltre, il 90% degli ex studenti si definisce soddisfatto dell'esperienza vissuta
Quali scelte per trovare lavoro velocemente?
Per entrare rapidamente nel mondo del lavoro, gli studenti universitari devono fare scelte mirate prima e durante il percorso accademico.
Innanzitutto, è fondamentale scegliere un corso di studi in linea con le proprie passioni ma, soprattutto, con le attuali richieste del mercato. Inoltre, è importante accompagnare il percorso universitario con stage e tirocini che garantiscano esperienza concreta.
Partecipare a progetti extracurricolari, seguire corsi di formazione e migliorare le proprie competenze digitali e linguistiche, può fare la differenza. Anche la cura della tesi di laurea ha un ruolo centrale.
Presentare un elaborato ben strutturato, curato e rilegato in maniera professionale fa trasparire serietà e attenzione per i dettagli. Da questo punto di vista, BachelorPrint è l'alleato perfetto per ogni laureando. Di cosa si tratta? Di un servizio online specializzato nella stampa e rilegatura tesi di laurea, con spedizione express gratuita in 24 ore.
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Laurearsi all'Università di Brescia apre le porte al mondo del lavoro
Anche quest'anno, il report annuale di AlmaLaurea, presentato presso l'aula magna del dipartimento di Economia e Management in occasione del convegno "Laureati e lavoro nel prisma del mismatch", ha confermato l'efficacia di UNIBS nello spalancare le porte del mondo del lavoro ai ragazzi.
Il rapporto in questione ha analizzato i profili di oltre 690.000 laureati di 80 Università italiane. Esattamente come in passato, l'Ateneo di Brescia ha fatto registrare numeri più che positivi. Se il tasso di occupazione dei laureati triennali supera di poco il 90%, quello dei laureati quinquennali si attesta addirittura al 94% entro 5 anni dal titolo.
Parliamo di dati nettamente superiori alla media regionale, che non va oltre l'82,5%.
Settori e stipendi
Non deludono neppure le retribuzioni medie, che superano i 2.000 euro mensili per i laureati quinquennali a 5 anni di distanza dal titolo.
Tra questi, il 64% lavora nel settore privato, mentre il 35% è impiegato nel pubblico. L'ambito dei servizi assorbe il 73% degli occupati, mentre l'industria il 26%.
Ma i laureati bresciani si distinguono dal resto del Paese anche per il percorso scolastico: soltanto il 57% dei laureati arriva da un liceo (contro una media nazionale del 73%), mentre il 36% proviene da un istituto tecnico (la media nazionale si aggira intorno al 20%).
Il 60% dei laureati completa il percorso di studi entro la sua durata naturale, congedandosi con un voto medio di 100,6/110. Inoltre, l'88% si dichiara soddisfatto del rapporto instaurato con il corpo docenti, mentre il 90% giudica più che positiva l'esperienza universitaria nel suo complesso. A rispondere ai quesiti degli inviati di AlmaLaurea sono stati 4.754 laureati bresciani, evidentemente ripagati da una scelta più che felice.