Confindustria Brescia e Intesa Sanpaolo: 50 miliardi per le imprese lombarde
Firmato un accordo strategico per sostenere crescita, innovazione e transizione 5.0 nel sistema produttivo regionale
È stato firmato questa mattina, nella sede di Confindustria Brescia, un importante accordo di collaborazione tra Paolo Streparava, Presidente di Confindustria Brescia, e Paola Lecci, Direttrice Regionale Lombardia Sud della Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo.
L’obiettivo dell’accordo è mettere a disposizione delle imprese lombarde 50 miliardi di euro di nuovo credito, destinati a sostenere investimenti strategici, sviluppo tecnologico, digitalizzazione e crescita sostenibile.
L’iniziativa si colloca all’interno del più ampio piano nazionale annunciato lo scorso gennaio dal Presidente di Confindustria Emanuele Orsini e dal CEO di Intesa Sanpaolo Carlo Messina, che prevede 200 miliardi di euro complessivi fino al 2028, di cui un quarto destinato alla Lombardia.
Questo nuovo accordo rafforza una collaborazione avviata nel 2009 tra il sistema confindustriale e il gruppo bancario, che in quindici anni ha consentito l’erogazione di oltre 450 miliardi di euro al sistema produttivo italiano, accompagnando le PMI anche nei momenti più critici attraverso iniziative congiunte e strumenti di garanzia pubblica.
Il piano punta a supportare nuovi insediamenti produttivi, l’ammodernamento degli impianti esistenti e lo sviluppo di filiere nei settori strategici come aerospazio, robotica, scienze della vita e intelligenza artificiale. Grande attenzione sarà rivolta anche alla transizione ecologica, alla diffusione dell’economia circolare e al miglioramento dell’efficienza energetica.
Non mancano azioni mirate a favorire ricerca e innovazione, lo sviluppo di startup e PMI ad alto contenuto tecnologico, e un Piano per l’Abitare Sostenibile che incentivi la mobilità dei talenti e la competitività dei territori.
Paola Lecci, Direttrice Regionale Lombardia Sud della Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, ha dichiarato:
“Il rinnovato accordo con Confindustria, che mette a disposizione delle imprese lombarde 50 miliardi di euro sui 200 complessivi a livello nazionale, ci permette di rafforzare il sostegno al tessuto produttivo bresciano dalla presenza di PMI dinamiche che rappresentano una componente essenziale delle filiere e dei distretti industriali del Paese.
Intesa Sanpaolo si rivolge a queste aziende per aumentarne la competitività offrendo soluzioni di finanziamento dedicato per incentivare nuovi investimenti sostenibili e crescita sui mercati esteri”.
Paolo Streparava, Presidente di Confindustria Brescia, ha aggiunto:
“L’accordo sigillato oggi rappresenta molto più di un impegno economico: è una visione condivisa tra la nostra Associazione e Intesa Sanpaolo sul futuro dell’industria italiana e bresciana.
Mettere a disposizione delle imprese del territorio lombardo 50 miliardi di euro significa offrire loro l’opportunità di pianificare con coraggio e metodo il proprio sviluppo.
In un contesto che richiede scelte rapide ma lucide – dalla Transizione 5.0 alla trasformazione digitale, dalla sostenibilità ambientale all’attrazione dei talenti – la programmazione degli investimenti non è solo utile, è indispensabile. Solo chi investe con una visione strategica di medio-lungo periodo può affrontare la complessità dei mercati globali e cogliere le opportunità delle nuove tecnologie.
Con questo accordo, mettiamo le nostre imprese nelle condizioni di farlo, con il supporto di uno dei principali gruppi bancari del Paese”.