Ci sono forme di violenza silenziose, che non lasciano lividi. Scelte di coppia non condivise, legami che limitano la libertà dell’altro. Che spesso è un’altra.

In Italia il 60% delle donne delega, volontariamente, la gestione delle proprie finanze al partner: è questo quanto emerge da un’indagine realizzata dal Museo del Risparmio di Torino.

Ancora oggi l’emancipazione finanziaria delle donne è frenata da stereotipi culturali che dissuadono le stesse dall’informarsi ed approfondire l’utilizzo di strumenti che possono renderle libere e autonome.

Per affrontare questa sfida, La Cassa Rurale Adamello Giudicarie Valsabbia Paganella, in collaborazione con il Centro Antiviolenza Chiare Acque di Salò, ha organizzato per martedì 3 giugno 2025 alle ore 18:00 alla Rocca d’Anfo (BS) un evento gratuito e aperto al pubblico per parlare di indipendenza e violenza economica, due facce della stessa medaglia.

Durante l’incontro Catia Pasquali, coordinatrice del Centro Antiviolenza Chiare Acque, presenterà i servizi del Centro, le principali forme di violenza, gli stereotipi socioculturali che la generano e i campanelli di allarme da non sottovalutare.

Grazie all’intervento della avv. Laura Simeone, esperta in diritto civile e penale e collaboratrice del Centro Chiare Acque, verrà affrontata l’importanza dell’indipendenza economica dal punto di vista legale e, con il supporto di Irene Cavedaghi, consulente globale de La Cassa Rurale, verranno presentati gli strumenti bancari a disposizione delle donne. 

In chiusura interverrà Clara Tonoli, operatrice di accoglienza del Centro Chiare Acque con il racconto di storie di vita di donne assistite.

L’evento è realizzato con il patrocinio della Comunità Montana Valle Sabbia e dell’Associazione Donne in Cooperazione. Al termine dell’evento è previsto un aperitivo conviviale.

Maggiori informazioni e iscrizioni sul sito www.lacassarurale.it nella sezione Privati e Famiglie – Iniziative entro il 30/05/2025