Una targa per il direttore del restauro

Il santuario della Madonna della Neve, posto sulla sommità del monte Renico, sopra Prandaglio, è da sempre un luogo di pellegrinaggio e di escursionismo. Negli ultimi anni a prendersene cura è l’associazione Amici della Madonna della Neve, presieduta da Mauro Francinelli.

I volontari del sodalizio si impegnano a tenere aperto il santuario e la casa adiacente per tutte le domeniche da Pasquetta a metà ottobre. Chi intende trascorrere qui la giornata di festa troverà anche a disposizione la casa annessa al luogo di culto, dove si possono trovare le griglie per poter cucinare ai ferri o dove poter consumare il pranzo al sacco. Si può salire da Prandaglio oppure si può raggiungere per un sentiero già in quota da monte Magno, salendo da Sopraponte di Gavardo.

Anche quest’anno, nella ricorrenza della Madonna della Neve, venerdì 5 agosto, alle 11 sarà celebrata una messa da don Leonardo Farina, vicario episcopale zonale. Poi domenica 7 sarà don Giorgio Comincioli a presiedere le celebrazioni alle 9 e alle 11.

Proprio in questa domenica ci sarà anche lo scoprimento di una targa in ricordo di Egidio Ghezzi, prematuramente scomparso, che con passione, professionalità e determinazione ha diretto i lavori per la ricostruzione del santuario dal 2007 al 2012.

Ghezzi era direttore della Protezione civile della Provincia di Milano, che contribuì ai lavori di restauro post terremoto del 2004, nel quale il santuario subì diverse lesioni. All’epoca la Provincia di Milano offrì la propria collaborazione con fondi e personale per riparare i danni dovuti al sisma.

«Una collaborazione importante all’epoca quella della Provincia di Milano con la nostra amministrazione comunale - afferma il sindaco Michele Zanardi – che è proprietaria dell’immobile».

Per l’occasione domenica 7 agosto presso il santuario sarà presente l’assessore regionale Stefano Bolognini, il vice presidente della provincia di Monza Brianza Riccardo Borgonovo, la direttrice generale Erminia Vittoria Zoppé, la dottoressa Di Mauro, che sarà accompagnata dalla sorella di Ghezzi e da suo cognato.