L’obbiettivo è quello di cacciare qualche persico reale con l’idea di farne qualcuno di taglia.

Preparo: canna rigida ma con vetta abbastanza sensibile, linea dello 0.22, moschettone tipo ledgering, paracolpi, girella tripla, finale da 2 m in fluorocarbon dello 0.20, amo del 6 e lombrico.

Quanto sopra consigliato dall’amico Michele che mi ha convinto nel cambiare approccio mettendo da parte la classica bombarda affondante.

Decido di affrontare il lago nel tardo pomeriggio pensando di trovare qualche pinnuto sotto riva; pesco con piombo da 20 grammi e, con azione di punta, recupero lento cercando di rendere appetibile il verme di terra montato a calzino.

Già dai primi lanci c’è attività e si alternano piccole tocche ad attacchi aggressivi; alcune prede mangiano a fondo altre a recupero ma nessun big si presenta all’appello.

La bellezza del lago e la tranquillità dello spot sono valsi il prezzo del biglietto! Alla prossima pescata.

Manuele Vezzoli