Uno spiedo solidale per i cani guida
Nel solco di una tradizione semplice e generosa, domenica 22 ottobre 2017 presso l’ex bocciodromo a Villa di Serle il lions club Clisis Brixia, con il patrocinio del Comune, ha organizzato il tradizionale spiedo alla bresciana con polenta di Storo, service di beneficenza a favore del progetto comune cani guida.
Il grazie della presidente del Clisis Brixia Federica Berardi: “Un caloroso benvenuto a tutti e doveroso ringraziamento a coloro che oggi si sono prodigati con tanta generosità per un service di alto valore morale e sociale. Il cane guida è un amico che dà libertà ed autonomia a chi non vede, quell’autonomia comunque che non è autosufficienza ma capacità di chiedere l’aiuto necessario con grande dignità. Dietro quell’amico ci sono tanti amici come voi.”
Il plauso del sindaco di Serle dottor Paolo Bonvicini: “Porgo il saluto dell’Amministrazione comunale e il mio personale plauso per questa iniziativa dei lions. È bello vedere sedute insieme tante persone che conosco accomunate da una solidarietà generosa che non conosce frontiere e infrange le barriere della diversità.”
Quando prende la parola Marisa Corsini servizio cani guida lions, per illustrare il service e spiegare il significato di progetto comune e si affianca Valentino Minelli il ragazzo bresciano non vedente con la mitica Oyster una labrador nera dagli occhi buoni e dal pelo morbido addestrata alla scuola di Limbiate, dichiarando di essersi riappropriato della sua vita grazie ai lions, un brivido di commossa tenerezza percorre la sala prima di esplodere in un caloroso e prolungato applauso. Oggi si è fatto un altro passo avanti per entrare nei cuori della gente e conquistarli per sempre.
A seguire la pausa conviviale e la sottoscrizione a premi ove il team delle donne del Clisis suscita simpatia e consensi.
Suggellano un incontro ricco di accadimenti e variegato nelle emozioni le belle parole del past governatore Achille Mattei: “La giornata è fredda ma qui sento il caldo dei vostri cuori. Grazie a tutti coloro che lavorano per regalare un sogno. Continuate a sognare e dare un colore al vostro tempo.”
Fra le ombre della sera trascolorano gli auspici invocati, si traducono in certezze mentre trionfa la cultura lungimirante di un progetto condiviso.