Contro il dissesto idrogeologico

Dovevano essere tre, ma dopo le manovre del governo nelle ultime settimane riguardo ai fondi del Pnrr, sono rimasti due i finanziamenti per altrettanti interventi di messa in sicurezza del territorio nell’ambito del dissesto idrogeologico che interesseranno il territorio di Lavenone.

I progetti sono stati presentati dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Franco Delfaccio: due al momento quelli finanziati: uno di 550 mila euro e uno di 220 mila euro.

Il primo, il più consistente, riguarda la messa in sicurezza di un versante sotto la strada fra le frazioni di Presegno e Bisenzio e sopra il cimitero dove persiste un pericolo di frana. Il fronte del versante interessato è di circa 150 m: saranno posate anche 70 m di reti paramassi; dovranno essere abbattute anche alcune grosse piante che rendono il terreno instabile.

L’altro intervento riguarda invece il canale Arsenale, un corso d’acqua del reticolo idrico minore che attraversa proprio il centro storico del paese. Qui saranno realizzate alcune briglie per rallentare la corsa dell’acqua e consolidati i versanti del corso d’acqua.

«I progetti saranno da avviare entro 10 mesi – riferisce il sindaco – e i temi sono stretti, visto che questi interventi c’è la necessità di chiedere permessi anche a enti superiori e devono intervenire più tecnici e professionisti».

Un terzo progetto di 230 mila euro riguardava la messa in sicurezza di un immobile comunale, ma al momento il finanziamento è stato messo in stand-by, come è capitato a tanti progetti di altri comuni.