Bloccate alcune abitazioni rurali sopra Vaiale

L’acqua dal cielo è scesa copiosa anche in Valle Sabbia ieri sera, mai però in modo insistente nella stessa zona.
Per questo i torrenti prima, poi il Chiese che li raccoglie tutti, pur essendosi ingrossati e colorati di marrone, sintomo di terreno dilavato dalla pioggia, non hanno mai destato preoccupazioni evidenti.

Fa eccezione il territorio montano di Lavenone, dove una frana che si è mossa nel tardo pomeriggio sulle pendici della Corna Blacca, alimentata dalla piena improvvisa di un torrentello, ha praticamente cancellato per alcune decine di metri la strada che porta a diverse abitazioni rurali.

Si tratta dello sterrato che dopo la località Vaiale che si raggiunge abbandonando la Lavenone-Presegno, sale verso le malghe di Paio.
Fra le strutture rimaste isolate anche l’abitazione dove vive con i suoi animali un uomo di sessant’anni.

Sul posto si sono portati gli uomini della Protezione civile e gli operai del Comune, col sindaco Franco Delfaccio in testa, per sincerarsi che non fossero insorti altri problemi e che tutti stessero bene.

Fino all’imbrunire i soccorritori hanno monitorato a vista la frana, che solcando la montagna ha portato a valle decine di metri cubi di detriti, poi per fortuna i fenomeni meteo si sono attenuati, rendendo meno preoccupante lo scorrere delle ore notturne.