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sabato, 22 febbraio 2014 Aggiornato alle 06:46Nera

Scippo in lavanderia

di Salvo Mabini
Uno 15, l’altro 16 anni. Insieme hanno derubato una donna in una lavanderia self-service, il più giovane l’ha anche picchiata nel tentativo di garantirsi la fuga

I Carabinieri della stazione di Manerba del Garda, in collaborazione con i militari del locale Nucleo Operativo, hanno arrestato in flagranza per il reato di rapina impropria un minore di 15 anni ed hanno deferito in stato di libertà per furto aggravato in concorso un secondo minore di una anno più grande, entrambi italiani.

I militari sono stati allertati da una signora che in serata, mentre era occupata in una lavanderia self – service a Manerba del Garda, era stata avvicinata e distratta da un giovane mentre un altro le sottraeva con destrezza il portafoglio dalla borsa.
Accortasi dell’evento, la donna avrebbe cercato di fermare i giovanissimi, ma mentre uno riusciva a scappare, quello che aveva prelevato il portafoglio veniva bloccato anche con l’aiuto di altre clienti della lavanderia.

A quel punto però il ragazzino si è divincolato e sferrando alla donna una gomitata ed alcuni calci, è riuscito a sua volta a fuggire, integrando quindi di fatto la condotta della “rapina impropria”.
Velocissime le indagini, sostenute anche dalla presenza di alcune telecamere per la videosorveglianza dell’esercizio, che hanno consentito di identificare ed individuare i due minori, rintracciati nelle rispettive abitazioni, dove è stata anche recuperata la refurtiva, poi restituita.

La donna ha riportato lesioni per “escoriazioni e policontusioni” giudicate guaribili in dieci giorni dai sanitari dell’ Ospedale di Desenzano del Garda (BS). Il minore arrestato è stato tradotto preso il proprio domicilio ed affidato ai genitori, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il complice ha rimediato invece una denuncia a piede libero per furto aggravato in concorso.

Una volta in caserma, i due minori hanno confessato il reato accusandosi a vicenda su chi avesse ideato il colpo.
Ieri l’arresto è stato convalidato dal Gip ed al minore sono state applicate varie prescrizioni tra cui: frequentare regolarmente la scuola, frequentare un centro diurno con l’assistenza di un educatore e non fare uso di stupefacenti.


. Immagine di repertorio


 

 

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