Gardesana in tilt, Anas interrompe i lavori
Code chilometriche, ore per percorrere poche centinaia di metri di strada, automobilisti imbufaliti.
Qualcuno è stato costretto a fermarsi e a rimandare a momenti migliori la prosecuzione del viaggio.
Tutto per un'asfaltatura, per di più programmata.
Il disagio si è registrato ieri mattina per diverse ore fra Gargnano e Gardone Riviera, dove molti hanno deciso di utilizzare l'auto anche a causa della pioggia che non ha mai cessato di cadere, e per tragitti brevi, col risultato di restare inesorabilmente imbottigliati nel traffico che, a senso unico alternato, scorreva a passo di lumaca: ore per percorere poche centinaia di metri.
In tanti hanno chiamato i vigili di Toscolano per protestare.
Verso mezzogiorno la decisione da parte di Anas di chiudere il cantiere e programmare i lavori in orario notturno.
Chissà perchè non ci hanno pensato prima.
Poi c'è la questione del semaforo "intelligente" che dovrebbe impedire il transito contemporaneo nei due sensi di marcia di autobus e mezzi pesanti sotto le gallerie "Ciclopi" e "D'Agli", fra Tignale e Gargnano.
Dovrebbe, appunto. Ogni tanto infatti va in tilt, come è successo il 25 luglio e anche lunedì scorso.
Anche qui disagi a non finire: quando succede ci vuole del tempo perchè i due mezzi che si incontrano, impossibilitati ad occupare lo stesso spazio, riescano a togliersi di mezzo. E si formano lunghe code.
La speranza è che Anas da una parte riesca a programmare con maggior attenzione i suoi interventi e dall'altra lo faccia meglio.