In un libro la storia delle famiglie di Casto

Il 19 dicembre scorso, presso la Parrocchia di San Silvestro a Comero di Casto, è stato presentato il libro di Fabio Freddi con la ricostruzione della storia di tutte le famiglie delle contrade di Comero, Famea, Briale e Auro dal 1500 al 1928.

Il volume, composto da più di 600 pagine, si intitola: “Famea, Storia delle famiglie di Comero fino al 1928”.

Per tutte le famiglie (presenti ed estinte) viene presentato un albero genealogico completo e una scheda con molte informazioni desunte dai vari archivi consultati. È così possibile conoscere i soprannomi, le dimore, i possedimenti (con un’interessante indagine toponomastica dei luoghi), i
lavori svolti e molte altre vicende di ogni famiglia.

Per ogni frazione si individuano alcuni cognomi originari che poi sono anche emigrati in altri paesi della Valle Sabbia, oltre che in Svizzera e nelle Americhe. A Comero abbiamo i Prandini (in un ramo emigrati a Vallio Terme), i Niboli (da cui si sono generate le famiglie Niboli di Bovegno, Neboli di VallioTerme, i Moretti e i Frassa di Posico) e i Bersatoni (famiglia estinta a Casto nel secolo scorso).

Per Famea ricordiamo i Fadinelli (estinti) e i Freddi (emigrati numerosi anche in Carpeneda di Vobarno).
A Briale numerosi erano i Piccinelli (estintisi nel secolo scorso), i Pasini e i Bertoletti.
Auro è la culla della famiglia Gazzaroli (diramatasi anche a Provaglio Val Sabbia), dei Nelli e dei Silvestri, ancora presenti oggi a Casto.
Altre famiglie sono giunte da fuori, come i Fontana (da Nozza), gli Antonini (da Cimbergo) e i Valdini (da Teglie).

Una sezione del libro raccoglie anche alcune vicende civili e religiose inedite della comunità di Comero.

Il libro, che gode anche del patrocinio del comune di Casto, verrà stampato su prenotazione da effettuarsi entro il 15 febbraio 2022.
Alla consegna verrà chiesto un contributo 25 €.

Per informazioni si possono usare i seguenti canali:
-E-mail: libro.famea@gmail.com
-WhatsApp: 338 3602757