Avvento, tempo di attesa
In opccasione dell'Avvento l’attesa è carica di tensione in quanto ci ricorda il ritorno del Signore alla fine del mondo e al termine della nostra vita.
Una tensione positiva: verso una meta da raggiungere ed anche Dio attende noi, affinché ci apriamo alla vita e all’amore.
Attesa vuol dire anche stare attenti se qualcuno viene, fare attenzione all’attimo che stiamo vivendo e alle persone con le quali siamo in colloquio.
Attesa significa dire che non basto a me stesso. Ci spinge ad uscire da noi stessi verso le persone che amiamo.
Attesa è attendere il Natale.
E’ una parola molto impegnativa: oggi molti non sanno attendere, hanno sempre fretta per tanti motivi e così sono dipendenti da tanti bisogni che legano cuore e vita.
Ma dobbiamo ricordare ad ognuno di noi che non solo attendiamo, ma siamo già attesi: da Dio stesso affinché noi si possa vivere una vita vera, piena.
Nello stesso tempo abbiamo i nostri bei ricordi dell’infanzia: incontri, dolci, luci ecc e tutto questo vuol portarci più in alto, a pensare la nostra vita in maniera diversa e, soprattutto, a far posto al vero senso e significato del Natale: Dio che si fa piccolo.
Il resto conta se c’è l’attesa di questo evento è mistero.
Lasciamoci pervadere da questa attesa e da questo mistero.
Don Claudio