11 Dicembre 2016, 10.42
Bagolino
Bracconaggio

Giovane bracconiere nella rete

di Redazione

Dopo un lungo appostamento, gli agenti del Nucleo ittico venatorio della Polizia provinciale hanno messo le mani su un uccellatore di Bagolino che aveva collocato le reti per la cattura delle cesene


Un sistema di reti lungo 30 metri era stato individuato dagli agenti del Nucleo ittico venatorio della Polizia provinciale in località Cerreto a Bagolino. È scattata quindi l’indagine per individuare chi ne fosse l’autore.

Prima i sopraluoghi e poi l’appostamento, effettuato venerdì mattina, hanno consentito di accertare chi fosse l’autore.
Si tratta di un giovane 23enne del luogo, titolare, fra l’altro, di regolare licenza di caccia, che aveva pensato di incrementare il suo bottino di caccia in forma illegale, allestendo non lontano dalla sua abitazione un sistema di reti per la cattura di cesene, i turdidi più tardivi che migrano tipicamente in questi giorni segnati dal freddo intenso.

Una pratica, fra l’altro piuttosto redditizia: gli stessi agenti venatori spiegano che sul mercato clandestino dei richiami vivi una sola «gardena» (è il nome dialettale di questa specie) vale dagli 80 ai 100 euro. Ma stavolta nelle reti del 23enne c'erano un merlo e un pettirosso ancora vivi, e la cattura del secondo, una specie particolarmente protetta, gli ha fruttato una aggravante della denuncia principale per uccellagione.

Gli agenti sono rimasti appostati dall’alba di venerdì fino a mezzogiorno, quando il giovani è giunto a controllare le reti. Una volta usciti allo scoperto, il giovane si è dato alla fuga, rifugiandosi presso la propria abitazione. Lo hanno quindi raggiunto ed è scattata la denuncia.


Commenti:
ID70167 - 11/12/2016 15:33:01 - (Tc) - ...

Bel lavoro,ora via la licenza,via i fucile,via la rete...e multa salata,ma molto salata...

ID70168 - 11/12/2016 16:02:32 - (gino) -

23 anni non 80,via licenza per sempre. Stiamo qua vengono su ancora da bambini così, non cambieranno mai!! Via la licenza a vita!

ID70169 - 11/12/2016 16:03:35 - (gino) -

Sti qua volevo scrivere...

ID70170 - 11/12/2016 18:11:14 - (ric) -

Giusto!!!!!! Mettiamolo in galera al posto degli spacciatori....... attendo....

ID70171 - 11/12/2016 19:24:56 - (armandoilias) - siamo a posto

Adesso abbiamo più DEMOCRAZIA e più sicurezza,, Paolo Gentiloni costruirà più carcere dove ci stanno sia i spacciatore sia bracconiere. stiamo tranquilli .

ID70172 - 11/12/2016 21:28:48 - (Alicante) - ...

Ma sì... in carcere! Buttiamo la chiave. "Sti qua" vengono su così, non ci sono vie di recupero. Liberiamo intanto spacciatori, stupratori, ladri e assassini. Che bella l'Italia con i suoi sani valori!

ID70173 - 12/12/2016 01:17:42 - (Tc) - ...

che bei racconti del piffero...l'articolo parla di un giovane bracconiere...se non ricordo male e' un reato e come tale verra' giudicato e punito...per tutti le altre categorie citate ci sono articoli inerenti,giudizi e punizioni a uopo che nulla han che a vedere con questo articolo,tutto questo paragonare fa scappar da ridere perfino i polli e per certi commenti...a olte l'e' mei fa sito...ha ragione gino a dire che bracconieri lo si e' anche da giovani,delinquente e' il ragazzo ora e delinquente resta chi gli ha insegnato...ma delinquenti sono anche tutti quelli che consapevolmente alimentano il bracconaggio comprando uccellini braccati illegalmente per farseli in padella...

ID70174 - 12/12/2016 07:21:33 - (gino) -

Nessuno ha parlato di spacciatori, ladri o stupratori. Nessuno ha parlato di chiudere e buttare via la chiave. Via la licenza a vita, vive comunque, può lavorare, può fare tutto quello che vuole.

ID70175 - 12/12/2016 09:06:02 - (cosba) - Grazie

Grazie agli agenti. Non mollate, Vi prego.Piano piano riusciremo a civilizzare con le buone o con le cattive queste genti imbecilli.

ID70179 - 12/12/2016 13:09:30 - (Bagosso) -

Grazie per le belle prediche, per la gente di citt, che vive vicino agli ospedali, vicino ai servizi, vicino alle autostrade, vicino ai centri commerciali, dovrebbe anche tenere conto che chi vive in montagna sopporta notevoli disagi e la voglia di mollare tutto e spostarsi a valle sempre forte, pertanto.......credo che la corte dei ben pensanti dovrebbe avere un poco di clemenza.......

ID70180 - 12/12/2016 13:13:43 - (Bagosso) -

Chiedo scusa ma nella trascrizione del sito tutte le vocali con l'apostrofo del mio testo sono state tagliate

ID70181 - 12/12/2016 14:07:38 - (gino) -

Non capisco che centra questo discorso con l'articolo. Chi abita in valvestino allora è autorizzato a qualsiasi azione per non lasciarsi andare alle comodità della città?

ID70182 - 12/12/2016 14:54:21 - (bernardofreddi) -

Non so se avete letto i commenti deliranti all'articolo sul sito della "Repubblica" sulla condanna di quel bruto che in Valcamonica ha massacrato il cane a bastonate. In pratica, tutti noi bresciani (che, ricordo, siamo 1,2 milioni) venivamo descritti come dei barbari, dediti al bracconaggio, privi di ogni sensibilità, addirittura incapaci di curare il nostro territorio. So benissimo che ALTRI in Italia dovrebbero vergognarsi di come si comportano i loro compaesani (che non massacrano solo i cani ...), ma cerchiamo di non dare alibi a chi ci odia per sentito dire.

ID70185 - 12/12/2016 20:31:09 - (Tc) - Bagosso...

ma che stai a di...guarda,siccome sono un disoccupato cittadino,domani vengo su a Bagolino e ammazzo un pò di caprioli e cervi cosi per tentar di sopravvivere,tanto c'e' sempre chi me li compra...ci sono attivita' che si potrebbero fare nella ''disagiata'' montagna,sicuramente non illegali,basta volerlo...non ci sono? Venite pure a valle rinchiusi in fabbrica,testa bassa sempre,e fortunati se vi danno uno stipendio onorevole per vivere...magari anche in affitto per nulla caro a noi comodi ''cittadini'' del caxxo sempre bravi a far prediche...alter che clemensa...

ID70190 - 13/12/2016 09:38:10 - (gazza) - chi e' senza peccato scagli la prima pietra

nessuno e' un santo e nessuno vuol difendere l'indifendibile il ragazzo era consapevole del rischio che correva , ha sbagliato , paghera', ma per cortesia smettiamola di dare addosso a chi non la pensa come voi.nella vita una persona puo' scegliere cosa fare , si assume le proprie responsabilita' e va per la sua strada questo per quanto riguarda il bracconaggio il lavoro la fede o qualsiasi altra cosa . meditate gente meditate

ID70194 - 13/12/2016 12:25:05 - (Tc) - gazza...

ma che c'e' da meditare? Se uno ritiente che sia giusto farne una cosa illegale,in nome di non so che paventata teoria,se permetti do addosso eccome...e che ca..o!

ID70203 - 14/12/2016 12:40:42 - (gazza) - TC

sono problemi suoi non nostri.ribadisco ha sbagliato lui e paghera' lui.non sono problemi ne miei ne tuoi ne di nessun altro fattene una ragione poi se hai tempo per scrivere sentenze fai pure nessuno te lo impedisce ci mancherebbe altro

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