Un ulteriore balzo in avanti verso il futuro. È quello compiuto da Secoval, società di servizi della Pubblica amministrazione in capo alla Comunità montana di Valle Sabbia, grazie al nuovo servizio di fibra e fonia realizzato attraverso i fondi del PNRR per i 32 comuni associati (Agnosine, Anfo, Bagolino, Barghe, Bedizzole, Bione, Capovalle, Casto, Gavardo, Idro, Lavenone, Mazzano, Mura, Muscoline, Nuvolento, Nuvolera, Odolo, Paitone, Pertica Alta, Pertica bassa, Preseglie, Provaglio V/S, Rezzato, Roè Volciano, Sabbio Chiese, Salò, Serle, Treviso Bresciano, Vallio Terme, Vestone, Villanuova S/C e Vobarno). Con il bando vinto da Mynet è stata rinnovata l’infrastruttura di rete che collega 100 edifici dei 32 comuni con un collegamento che ora viaggia a 2 Giga. Inoltre per 5 anni i comuni avranno questi servizi gratis. Il servizio è partito dal 1° gennaio, con sei mesi d’anticipo rispetto al previsto. «Per la nostra valle – precisa il presidente della Comunità Montana di Valle Sabbia, Giovanmaria Flocchini – si tratta di un passaggio importante che consente agli enti pubblici di restare al passo con la tecnologia e garantire servizi sempre più efficienti ai cittadini». «L’entusiasmo con il quale il nuovo fornitore ha provveduto ad anticipare le tempistiche di rinnovamento della rete sono un ottimo segnale per quanto attiene il futuro del servizio di fonia e digitalizzazione di 32 comuni», ha dichiarato Flavio Gnecchi, Amministratore Unico di Secoval. Numerose sono le novità del servizio in favore delle PA fornito da Mynet, tra cui diverse linee di backup studiate per affrontare eventuali guasti della fibra, garantendo così la continuità delle attività e scongiurando l’isolamento per i comuni colpiti. «Per mezzo degli importanti investimenti realizzati, tramite la tecnologia SD-WAN, possiamo gestire in modo centralizzato e in cloud gli applicativi attraverso una connettività veloce e affidabile, per un territorio sempre più smart” spiega Davide Lauro, responsabile area ICT della Secoval. Giovanni Zorzoni, direttore generale Mynet, aggiunge: «Riuscire a completare l’attività di infrastrutturazione in tempo record, ovvero nel 50% del tempo progettato, è una soddisfazione che si unisce all’enorme orgoglio di poter essere parte della rivoluzione digitale di Secoval in Valle Sabbia, per noi territorio importantissimo dove vogliamo continuare ad estendere la nostra rete nel triennio 2024-2026. Questo progetto inoltre ha permesso di realizzare la chiusura ad anello verso il confine Trentino che consente per la prima volta la massima resilienza in caso di danneggiamenti di cavi di dorsale».