Nelle prove libere del venerdì il pilota ha dimostrato di poter stare tranquillamente nelle prime posizioni della classifica. Sabato mattina, durante le prove di qualificazione, Alessandro è riuscito a conquistare il secondo posto sulla griglia di partenza già al terzo giro di pista. Il pilota, infatti, non ha potuto lottare per la pole-position montando la gomma da tempo, come hanno fatto i suoi avversari, a causa di un guasto al motore della sua Suzuki preparata dai tecnici del Team bergamasco Zivi motor. Grazie ad un tour de force dei meccanici, il pilota è riuscito, però, a prendere parte al secondo turno di qualifica ma, a causa delle temperature troppo elevate e delle condizioni sfavorevoli della pista, non è riuscito a migliorare il suo tempo.

Domenica mattina, durante il warm-up, Alessandro è ancora secondo, ma con un passo di gara che fa ben sperare nella vittoria.
Alle 12.40 si spengono i semafori e… via. Prima curva e la Suzuki numero 61 di Alessandro Filippini è davanti a tutti. Tecnici e amici che seguono i tempi in diretta da casa, sperano già nella vittoria. Purtroppo però se la fortuna è cieca, la sfortuna sa bene dove mirare. Infatti, dopo 4 giri in testa alla corsa e quasi 2 secondi di margine sugli inseguitori, Alessandro si deve arrendere all’ennesimo guasto della sua Suzuki.

Poteva essere un podio stupendo per il portacolori del Moto club valliese ma, anche questa volta, come già successo per la gara del CIV a Monza, Alessandro e il suo caro amico e compagno di viaggio Mauro Bolpagni tornano a casa con quell’amaro in bocca che fa loro quasi venir voglia di appendere il casco al chiodo.

Prossimo appuntamento il 5, 6 e 7 giugno a Vallelunga (Roma) per Alessandro Filippini nel Civ e Daniel Sanca nel Trofeo Yamaha.