Bagolino e Ponte Caffaro nella storia
Protagonista della serata sarà Luca Ferremi, appassionato cultore di storia locale, che parlerà di «Bagolino e Ponte Caffaro dalle loro origini alla fine del XIX secolo».
Luca Ferremi fornirà un ricco ventaglio di informazioni, notizie e curiosità sulla realtà storica, sociale e culturale della comunità bagolinese attraverso la presentazione di tre volumi, recentemente pubblicati nella collana «Zangladello» a cura dello stesso Ferremi, che ripropongono le opere sette-ottocentesche di Alberto Panelli, Carlo Buccio e Bortolo Scalvini.
Nelle prossime settimane, la rassegna caffarese ospiterà altri tre interventi: venerdì 14 novembre Michela Valotti, storica dell’arte, illustrerà qualche esempio di scultura tra Garda e Valle Sabbia con la conversazione dal titolo «La scultura monumentale alle soglie della modernità». Sabato 29 novembre sarà la volta di Paolo Melzani, artista e studioso valsabbino, che interverrà sull’affascinante tema dell’incisione: dalle tecniche più importanti alla stampa. Il quinto e ultimo incontro della serie sarà riservato alla rassegna d’immagini di Giorgio Melzani, fotografo che dal 1920 al 1963, con il suo «occhio magico», catturò il paesaggio, la gente e le tradizioni del territorio compreso tra la Valle Sabbia e il Basso Trentino.