2,5 milioni alla Valsabbia per il maltempo

Gli eventi meteorologici estremi non rappresentano più un’eccezione, ma stanno diventando la regola — e con essi anche i danni e le devastazioni che provocano. Esondazioni di fiumi e torrenti, frane che interrompono la viabilità, alberi abbattuti e corsi d’acqua ostruiti: è quanto abbiamo visto ripetersi in tutta la Lombardia, in particolare in Valle, negli ultimi anni. Situazioni che hanno costretto le autorità a intervenire con opere costose e complesse. Diventano quindi fondamentali i fondi statali per riparare i danni subiti. È di questi giorni la notizia dello stanziamento di ulteriori 16 milioni di euro da parte del Dipartimento nazionale della Protezione civile, destinati a una serie di interventi nel Bresciano per far fronte ai danni causati dal maltempo del 2023. Si tratta di 45 opere distribuite in circa una ventina di Comuni, tra cui diversi della Valsabbia. «Queste nuove risorse rappresentano un ulteriore sostegno per i Comuni e gli altri enti locali del Bresciano che hanno dovuto fronteggiare l'ondata di maltempo dell'autunno 2023, per la quale il Governo ha dichiarato lo stato di emergenza – afferma Romano La Russa, assessore regionale alla Protezione civile –. Lo stanziamento si aggiunge ai 4,5 milioni di euro già assegnati per i primi 22 interventi urgenti realizzati dagli enti». Per la Valsabbia, la somma complessiva ammonta a circa 2,5 milioni di euro, destinata ai danni subiti dai Comuni di Vestone, Gavardo, Pertica Bassa e Bagolino. Proprio quest’ultimo ha ricevuto il contributo maggiore: 1,45 milioni di euro, finalizzati al consolidamento di vari versanti franosi e alla messa in sicurezza di alcune aree, in particolare nella zona di Cerreto Basso. Bagolino figura anche tra le nove località lombarde che hanno beneficiato di una parte dei 900.000 euro stanziati — sempre dal Dipartimento della Protezione civile — per i danni legati al maltempo del 2020. In quel caso, 150.000 euro sono destinati, anche stavolta in zona Cerreto Basso, per lo sgombero dell’alveo del Torrente Canaffia e per ulteriori interventi di messa in sicurezza.[img id="35049"]

2,5 milioni alla Valsabbia per il maltempo

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