Non sarà possibile per i Camminatori dell’Eridio, come abbiamo scritto nei giorni scorsi, effettuare il periplo numero 229 utilizzando la traccia della nuova ciclopedonale in fase di realizzazione da parte di ditte incaricate dalla Comunità montana.

Si vedrà per i successivi.

Quello infatti è un cantiere a tutti gli effetti un cantiere.

«Al fine di garantire la sicurezza di tutti, si ritiene opportuno e doveroso segnalare che la pista ciclopedonale Anfo-Ponte Caffaro è tutt’ora in fase di realizzazione e pertanto le aree del percorso sono a tutti gli effetti aree di cantiere attivo nel quale possono entrare solo le persone autorizzate (addetti ai lavori)» fanno sapere infatti dagli uffici comunitari.

«A tale scopo sono stati apposti cartelli di segnalazione del cantiere e divieto di accesso, oltre ad opportune recinzioni e cancelli nei punti di possibile accesso alle aree».

«Si ricorda che tutti i dispositivi di delimitazione del cantiere, oltre che per rispetto della normativa, sono apposte perché in fase di cantiere attivo vi sono pericoli per coloro che vi accedono derivanti da molteplici fattori: assenza di tutte le protezioni previste dal progetto per l’uso pubblico, macchine operatrici in movimento, presenza di materiali ed attrezzature che ostacolano il passaggio. 

Fattori che non consentono in questa fase un pubblico transito in sicurezza».

Per il pubblico accesso e transito sulla pista ciclopedonale Anfo-Ponte Caffaro, dunque, si dovranno attendere la completa realizzazione di tutte le opere ed il relativo collaudo, quando verrà rimossa la segnaletica di cantiere.