La Loggia sfratta i manifestanti e parte il ricorso

E' stato infine depositato al Tar il ricorso del Presidio 9 agosto contro il provvedimento con cui il Comune di Brescia ha respinto, qualche settimana fa, la domanda di proroga dell’occupazione di suolo pubblico e dato tempo ai manifestanti fino a questa domenica, 26 febbraio, per lasciare libera l'area.

Un'ingiunzione che, scrivevamo qualche giorno fa, appare ai comitati piuttosto pretestuosa e priva di fondamento, essendosi loro stessi già resi disponibili – con apposita lettera indirizzata al Comune - a lasciare temporaneamente libera l'area se ce ne fosse bisogno per eventi culturali legati a Brescia Capitale della Cultura.

L'ultimatum posto dalla Loggia scade quindi tra meno di due giorni, e sabato 25 sarà un’assemblea, convocata in piazza Paolo VI alle 15, a decidere l'effettivo da farsi.

Il momento è denso di polemiche, ovviamente, e la più palese è quella che vede i membri del Presidio 9 agosto chiedersi perché i manifestanti debbano sgomberare l'area quando invece a nessuna delle attività commerciali di piazza Duomo, che occupano uno spazio ben più ampio, verrebbe mai chiesta la stessa cosa.

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