19 Giugno 2020, 08.00
Valsabbia
Blog - Glocal

L'opera delle Confraternite

di Valerio Corradi

In molte chiese della Valle Sabbia sono ancora oggi visibili dipinti, sculture, cappelle realizzate dalle Confraternite religiose. Gruppi di fedeli che hanno contrassegnato la storia delle nostre comunità


Le Confraternite erano costituite da laici appartenenti alla Chiesa che si riunivano per promuovere opere di carità e di pietà, per incrementare il culto e l’educazione religiosa oltre che per contribuire alla realizzazione di specifiche cerimonie liturgiche (processioni, devozione verso i santi, ecc.). Nella loro attività erano previsti interventi a sostegno della parte più povera della comunità e di coloro che erano in situazione di vulnerabilità (orfani, vedove, malati, infermi, anziani, ecc.).

L’appartenenza si traduceva nella partecipazione a momenti di preghiera che venivano condotti all’interno di specifiche chiese, cappelle o piccoli spazi per il culto (oratori). Aspetto importante era il sostegno spirituale e materiale nei momenti della malattia e nell’accompagnamento dei moribondi verso la “buona morte”, mediante la costante preghiera per la loro conversione e in suffragio della loro anima.

I membri di queste aggregazioni sentivano l’esigenza di associarsi e di aiutarsi reciprocamente per affrontare situazioni di necessità non altrimenti gestibili che caratterizzavano la vita di molte persone. Per questo si dotavano di un’attenta organizzazione. Come ebbe a scrivere il sociologo della religione Gabriel Le Bras (1941), ciascuna confraternita “aveva le proprie assemblee, i propri statuti, i propri funzionari, il proprio bilancio, una struttura, insomma, che evocava, ad un tempo, i gruppi religiosi, le corporazioni professionali e il modello di tutti i governi, la città. In verità, il suo tratto distintivo e dominante era d’essere una fratellanza, una fratellanza soprannaturale e non, come le altre, artificiale, perché tutti i suoi membri erano uniti nel Cristo e dal Cristo: la dottrina del Corpo mistico esprime quest’unità profonda”.

Le Confraternite, esistenti fin dai primi secoli dell’era cristiana, conobbero una notevole diffusione nel basso medioevo e nel periodo della Controriforma, tanto da essere presenti sia nelle grandi città, sia nei piccoli centri di provincia. La loro costituzione richiedeva (e richiede) di essere riconosciuta e approvata dall’autorità ecclesiale e sottoposta a una specifica disciplina del diritto canonico.

Durante il periodo napoleonico (1796-1814) furono soppresse, con poche eccezioni come, ad esempio, per le Confraternite del Santissimo Sacramento collegate alla festa del Corpus Domini e al culto pubblico dell’eucaristia fuori dalla Messa. Tra Ottocento  e Novecento vi fu una ripresa delle attività delle Confraternite (spesso collegate alla pietà popolare) anche se non raggiunsero i livelli di diffusione e di adesione del periodo pre-napoleonico.

A Brescia le Confraternite più note, e ancora esistenti, sono quelle dei Santi Faustino e Giovita, dell'Immacolata adoratrice del SS. Sacramento e di Santa Maria delle Consolazioni.

Questi sodalizi hanno rappresentato forme embrionali dell’odierno associazionismo laicale ma anche organizzazioni anticipatrici delle moderne società di mutuo soccorso. Un segno visibile della loro importanza è dato dal lascito artistico. Le Confraternite contribuirono alla costruzione di edifici di culto, commissionando la realizzazione di decorazioni, sculture, dipinti molto spesso incentrati sul tema della passione e morte di Cristo che ancora oggi si possono ammirare anche in molte chiese della Valle Sabbia.

in foto:
. S. Rocco portato in processione dalla Confraternita del SS. Sacramento,Polpenazze primi anni '50
. “Deposizione dalla Croce” (1580), dipinto conservato nella Chiesa dell'Ascensione di Volciano presso l’Altare dell’antica Confraternita del Santissimo Sacramento




Vedi anche
24/09/2016 15:29

Il lascito delle Confraternite In molte chiese valsabbine sono visibili ancora oggi cappelle ed opere realizzate da confraternite laicali, segni tangibili dell’importanza avuta in passato all’interno delle singole parrocchie

19/06/2016 08:50

I numeri del Non Profit valsabbino Anche per il territorio della Valle Sabbia appare evidente il fondamentale ruolo svolto dal settore Non Profit, il cui peso economico ed occupazionale è in aumento

09/05/2018 09:20

Coltivare tartufi La coltivazione di tartufi può essere un fattore di sviluppo delle aree interne? La Valle Sabbia è un territorio favorevole alla tartuficoltura? 

14/05/2018 07:00

Come si vive in montagna? Come si vive oggi nei territori montani? Quali sono i vincoli e i fattori d’innovazione? Un convegno offre l’occasione per confrontare la Valle Sabbia con altre aree 

17/11/2018 08:00

Il genio ingegneristico di Angelo Omodeo La geniale figura dell’Ing. Angelo Omodeo e la sua attività tra Garda e Valle Sabbia




Altre da Valsabbia
29/03/2024

Polisportiva Vobarno, al via le escursioni 2024

Nuova programmazione stagionale per l'annuale serie di uscite organizzate dalla Polisportiva, prima tappa Malga Piombino

29/03/2024

Pasquetta all'aria aperta!

Il bel tempo fa pensare già alle vacanze? Il nostro territorio ce ne da un assaggio, escursione al Forte di Valledrane, una sorprendente risorsa storica locale

29/03/2024

La Rocca riapre alle visite

Da questo sabato 30 marzo la fortezza napoleonica affacciata sul lago d'Idro è pronta ad accogliere i visitatori

28/03/2024

Bravo Stefano

Una grande festa quella andata in scena a Preseglie per la laurea in Economia e Gestione Aziendale conseguita questo giovedì da Stefano Vassalini, noto imprenditore agricolo locale

28/03/2024

Nuove dotazioni per la Polizia locale

Anche l’aggregazione della Polizia locale della Valle Sabbia è beneficiaria di un finanziamento regionale per un nuovo mezzo ecologico e nuove strumentazioni tecnologiche

27/03/2024

Il Capodistaccamento si congeda

Ha appeso il casco al chiodo Ivan Bardelloni, per gran parte della sua vita volontario nei Vigili del Fuoco e da sette anni nel ruolo di Capodistaccamento a Vestone. Gli abbiamo chiesto di raccontarci della sua esperienza

27/03/2024

Premio Ecomuseo del botticino 2024, al via le candidature

Si aprono le porte alle candidature per la quinta edizione del premio: lo sguardo dell'Ecomuseo agli artisti locali e a chi ha dato lustro al territorio

27/03/2024

Calano ancora le iscrizioni

Non ci sarebbe però nelle scuole valsabbine, almeno per quest'anno, una chiusura di plessi scolastici nei paesini. Potreebbero "saltare" alcune classi

26/03/2024

Villanuova: fugge dalla struttura sanitaria

Particolare caso quello successo oggi a Villanuova, intervento immediato ed efficace della Polizia locale

26/03/2024

Aperitivo e giochi da tavolo

Una serata alternativa all'insegna del divertimento in compagnia. Questo giovedì, 28 marzo, a Barghe