Quella di Giada Tamburini è una formazione artistica internazionale: dopo aver frequentato l’Istituto Internazionale di Fotografia a Barcellona, si trasferisce a Milano dove frequenta l’Università IULM per approfondire i temi della comunicazione.

Lo scorso luglio ha concluso un Masterclass in Visual Storytelling a Torino presso il Museo Italiano di Fotografia CAMERA, avendo così la soddisfazione di vedere pubblicata una sua fotografia sul Corriere della Sera di Torino.

«I posti inesplorati mi affascinano, la fotografia mi permette di conservarli e riviverli.
Ho vissuto in Germania, Irlanda e Spagna, luoghi che mi hanno dato la possibilità di conoscere persone e culture diverse, elementi che costituiscono un variegato quadro di riferimento e sensibilità che plasmano la mia persona» così si racconta Giada.

«Nei miei scatti, il tema ricorrente è la continua esplorazione di aspetti irrazionali e profondi dell'intelligenza emotiva.
Una terapia autodidatta che stabilisce un dialogo fra creazione ed emozioni.
Barcellona, assieme all'Istituto di Fotografia, mi ha permesso di approfondire la mia passione, alimentando e sviluppando conoscenze teoriche e tecniche nei confronti della fotografia».

L’esposizione fotografica è stata inaugurata il 9 settembre e rimarrà aperta fino al 17, dalle 16 alle 23 presso la suggestiva Sala delle Colonne del municipio di Condino, che apre su Piazza San Rocco 20.