Locale che è stato a lungo sulla breccia della notorietà con Benedetto, che fra le altre virtù vanta quella di aver portato alla ribalta nazionale il bagoss, presentato sul piccolo schermo degli anni '70 come "formaggio dell'amore".
Poi con Walter Valerio, che negli ultimi sei anni ha saputo ben interpretare la tradizione, apportando sostanziali quanto necessari elementi di novità.
Un'uscita di scena per la quale la crisi c'entra, ma non più di tanto: «I margini di guadagno si sono ristretti e ormai tutti cercano la qualità a buon prezzo - ha ammesso Walter Valerio -. A farmi decidere però è stata una proposta stimolante che mi riporterà in giro per il mondo».
L'occasione è arrivata l'estate scorsa, quando Valerio, come al solito in cerca di stimoli nuovi per la sua cucina, ha trascorso un periodo in quella sarda del Billionaire di Briatore.
Lì il primo contatto, che poi è diventato proposta, che lo porterà a calcare la scena in cinque ristoranti di Hollywood, sui quali hanno deciso di investire le "star" De Niro e Redford.
In questi giorni Walter Valerio è a Londra per la firma.
La sua avventura californiana comincerà a febbraio. «Con me porterò la Valle Sabbia che mi ha voluto bene, dagli amministratori di Barghe ai clienti come i Niboli del Gruppo Fondital, con i quali si è consolidato un rapporto di reciproca soddisfazione».
I locali del "Girelli" sono di proprietà di Maria Elisabetta Boschi, arredi e attrezzature di Valerio.
Coi tempi che corrono è assai difficile che possano essere utilizzati ancora per la ristorazione, almeno non nel breve periodo.
A tenere alte le sorti di Barghe, da sempre punta di diamante della ristorazione valsabbina, rimne così l'ottimo Poggio Verde di Enzo Boschi.