Venerdì, 4 luglio 2025


Banner
ValleSabbiaNews logoBanner


 

mercoledì, 23 dicembre 2015 Aggiornato alle 11:12A Castel Condino

Situazione in casa coop e servizi unificati

di Aldo Pasquazzo
La situazione del punto vendita coop e i servizi associati con Storo e Bondone al centro del dibattito di un incontro andato in scena a Castel Condino

La situazione del punto vendita coop di Castel Condino e probabili rapporti con Storo circa l’unificazione amministrativa e gestionale dei servizi dovuti alla bocciatura del matrimonio con Borgo Chiese, dove invece sono confluiti Brione e Cimego con Condino.

Di questo e altro si è parlato qualche giorno fa a Castel Condino, in occasione di un incontro al quale hanno partecipato un centinaio di cittadini, questioni che alla gente interessano molto.
Nella circostanza anche un anticipato Natale con scambio di auguri. Ma veniamo al dunque.

Inizialmente, con il presidente della cooperativa Michele  Pernisi, il direttore Carlo Gualdi e il rappresentante di Castello nel Cda Rino Beniamino Bagozzi, si è  focalizzata la situazione in casa coop.

Hanno illustrato lo stato di fatto del punto vendita, evidenziando sì un calo di fatturato riscontrato negli ultimi anni e analizzando le prospettive future, legate principalmente ad un rilancio dello stesso negozio, con incremento delle vendite al fine di giustificare la presenza dello spaccio.

“Direi che sono emersi vari suggerimenti e proposte tant'è che il presidente Pernisi e il direttore Gualdi si sono   complimentati confermando Castello una fucina di idee”  ribadisce il sindaco di Castel Condino Stefano Bagozzi.

L’altra parte del confronto riguardava Castello e Storo. Ai  cittadini è stato illustrato quanto fatto e quanto portato a termine dalla precedente amministrazione.
Inoltre un aggiornamento sulla futura gestione associata con Storo e Bondone. “Con il collega di Storo Luca Turinelli ci siamo incontrati e parlati anche se al momento non vi sono rilevanti novità, in quanto ancora molte  situazioni   vanno pianificate in maniera concreta. Comunque  con l’avvocato e con il resto della sua coalizione, naturalmente autonomisti compresi, penso che sussistano le condizioni per rendere fattibile la questione” ha aggiunto Bagozzi.

Non ultimo come importanza, anche un cenno al trasferimento degli avanzi di amministrazione alla comunità di Valle che evidenziano come  Castello sia tra i pochi Comuni che hanno rispettato la volontà dell'assessore Carlo Daldoss con una quota di 500.000 euro.

 

Leggi anche...