Dopo il successo dell’amico Andrea Giustacchini in “Tutti pazzi in quest’ospizio” (allegre storie di una casa di riposo narrate in dialetto) tocca a me. 

Racconterò il servizio militare che ho svolto dal 6 giugno 1972 al 3 settembre 1973, prima al Centro Addestramento Reclute di Cuneo, poi alla Scuola Trasmissioni di San Giorgio a Cremano (Napoli) ed infine a Merano.

La mia scheda:

Arma: Fanteria Alpina, incarico Marconista, Grado Alpino

* 2° Reggimento Alpini 6/6/1972 a Cuneo CAR

* Scuola Speciale Trasmissioni San Giorgio a Cremano (Napoli) 28 luglio 1972

* Aiuto specializzato Marconista a Merano 19/11/1972  5° Reggimento Alpini.

La mia attuale moglie mi dice: “Ma se eri terzo figlio maschio, dopo i due fratelli Franco e Dino che avevano fatto il militare, perché non sei rimasto a casa?” Io le ho dato tre risposte: 1° non lo sapevo, 2° ho potuto riscattare il periodo per la pensione (grazie a lei, sempre attenta alle faccende burocratiche). Ma la risposta più importante è: 15 mesi di libertà dal matrimonio valgono tutti i sacrifici del mondo. O no?

Rimane un “giallo”: non trovo più il mio cappello alpino! Ahimé, sono un alpino di seconda categoria…

Se stasera non avete niente da fare, vi aspetto al Salone, a Dio piacendo

maestro John

Nelle foto:

1) La mia tessera a Merano

2) La foto ritoccata e colorata dall’amico Deni Giustacchini

3) Mio fratello Dino alpino

4) Un classico letto a castello con il famoso “cubo”

5) sotto La locandina di stasera, unico spettacolo