Cinema in Valle Sabbia
Ecco la programmazione del Cinema Aurora di Ponte Caffaro per questo fine settimana
Per questo fine settimana il Cinema Aurora di Ponte Caffaro propone due film: “Lilo & Stitch” della Disney e “L’amore in teoria”
“Lilo & Stitch” è un film di animazione della Disney. Sarà proposto sabato 7 giugno alle 21 e domenica 8 alle 16
Lilo & Stitch, il film diretto da Dean Fleischer Camp, è ambientato nelle splendide Isole Hawaii e segue la storia di Lilo (Maia Kealoha), una bambina solitaria e piena di fantasia che cerca disperatamente di trovare il proprio posto nel mondo. La sua vita cambia quando stringe un legame speciale con Stitch (voce originale Chris Sanders), un misterioso e bizzarro alieno che inizialmente Lilo crede essere un cane. Invece, Stitch non è affatto un animale domestico, ma una creatura geneticamente modificata, creata dallo scienziato Jumba Jookiba (Zach Galifianakis) come arma di distruzione. Dopo essere riuscito a sfuggire al controllo di Jumba, Stitch arriva sulla Terra, cercando rifugio. Lilo accoglie Stitch con il cuore aperto, creando un legame profondo e sincero con lui. Ma dal quel momento si trova a dover affrontare gli alieni inviati per riportare Stitch dal suo padrone, e gli assistenti sociali che minacciano di separarla dalla sua amata sorella Nani (Sydney Elizebeth Agudong). Insieme, Lilo e Stitch si trovano a superare una serie di sfide difficili, che mettono a dura prova il loro legame. In questa avventura, scoprono che l'amore, la lealtà e la famiglia possono nascere nei modi più inaspettati.
L’altro film in cartellone è la commedia “L’amore in teoria”, di Luca Lucini, con proiezioni domenica 8 giugno alle 21 e mercoledì 11 giugno alle 21.
Fin dai tempi del liceo il 22enne Leone, laureando in filosofia, è innamorato di Carola, che invece non se lo fila per niente, ma non disdegna di chiedergli continuamente favori: l'ultimo dei quali costa a Leone una condanna ai lavori socialmente utili, ed è lì il ragazzo che incontra Flor, un'attivista fricchettona che lo prende in simpatia. Leone è insicuro, impacciato, e parla spesso da solo, da quando sua madre è mancata: ad ascoltarlo, anche senza il suo assenso, sono il padre Giorgio, che non sa come supplire alla mancanza della moglie, un senzatetto che sembra capire al volo i problemi del ragazzo, anche se tende a metterli in ridicolo, e un terzetto di compagni di università, ognuno con le proprie problematiche da risolvere. Riuscirà Leone a far onore al suo nome, o rimarrà il gattino spaventato di cui Carola si è approfittata per anni, e che sembra chiedere sempre "scusate se esisto"?