Con l'autocisterna nella scarpata

«All’improvviso i freni hanno ceduto, ho sterzato tutto a sinistra per provare ugualmente a percorrere il tornante, ma mi sono ribaltato».
E’ andata bene che è riuscito a raccontarla, il 60enne di Desenzano che ieri pomeriggio intorno alle 16 si trovava alla guida di un’autocisterna “tre assi”.

Per conto di una ditta di Bedizzole stava effettuando consegne di gasolio da riscaldamento e stava scendendo lungo la Provinciale 110.
Ancora un chilometro e sarebbe arrivato a Forno d’Ono.

L’esatta dinamica dell’incidente è al vaglio degli agenti della Locale della Valle Sabbia, intervenuti sul posto per i rilievi.
Ad ogni modo, con dentro ancora circa 3500 litri di carburante, rotolando dopo il ribaltamento, il mezzo pesante ha divelto il guard-rail, “spianato” l’orto della Onorina, che fino a qualche minuto prima era stata lì col marito Ernesto a controllare la crescita delle zucchine, precipitato da un muro alto cinque metri e poi lungo il prato per altri 70, fin nel canale.

E’ stato Gabriele, fratello di Onorina, il primo a precipitarsi lungo il pendio, poi anche in mezzo ai rovi per portargli soccorso.
Il camionista, chissà come, ricoperto di sangue, era già uscito dall’abitacolo distrutto: ha provato a risalire la ripida scarpata per qualche metro, poi non ce l’ha più fatta.

Da quella incomoda posizione, impossibilitato l’elisoccorso ad utilizzare il verricello per la presenza della linea elettrica, l’hanno tirato su con una “toboga” e le corde i Vigili del fuoco, arrivati da Salò e da Vestone, col supporto dei colleghi del Saf di Brescia.

Sul posto anche i volontari dell’ambulanza da Vestone e gli equipaggi di eliambulanza ed auto infermierizzata.
Il ricovero è avvenuto in volo al Civile con codice giallo.

Difficile capire come potrà essere portato via il camion.
Oggi i Vigili del fuoco torneranno sul posto per recuperare almeno il gasolio rimasto nella cisterna.

Ancora da valutare il danno ecologico, anche se sembra ne sia fuoriuscito in quantità limitata.
A questo proposito è previsto per oggi anche un sopralluogo da parte di Arpa.