Cento kayak nel Chiese

Straordinario spettacolo quello offerto domenica scorsa dai migliori canoisti italiani, che si sono sfidati sul campo gara gestito dal Canoa Club Brescia nelle acque del fiume Chiese a Vobarno. Molti gli spettatori che non hanno voluto perdersi le evoluzioni attraverso le 18 porte sistemate lungo le rapide di II e III grado del fiume, in un tratto di 350 metri compreso tra il ponte pedonale e il ponte Vecchio del centro valsabbino.

Un evento all’insegna dello sport, quello vobarnese, che in occasione dei preparativi ha registrato anche la conclusione dei lavori di sistemazione e di recupero ambientale del tratto fluviale interessato dalla manifestazione.
Sono infatti terminati i lavori per la costruzione di uno scivolo per l’accesso al fiume e per il camminamento che conduce all’imbarco ed è stato ripulito e sistemato l’alveo del fiume. Il tutto grazie anche alla collaborazione dell’Enel (che per una volta si è cimentata con una "corrente" di diverso tipo) e ai contributi ottenuti dalla Fondazione della Comunità Bresciana, dal Comune di Vobarno e dalla Comunità Montana della Val Sabbia.

Un centinaio gli atleti impegnati nella sfida nelle categorie C1, C2 e K1, maschile, femminile, junior e senior.
Tempi migliori, di riferimento per tutti, lo 01.34.31 conquistato in occasione della seconda manche alle acque del Chiese da Andrea Romeo della Marina Militare Canoa Kayak Luni (K1 Senior), lo 01.38.30 di Lukas Mayr dello Sport Club Merano (K1 junior). Nella gara in rosa la migliore è risultata essere Clara Giai Pron del Circolo Amici del Fiume (K1 junior) con il tempo di 01.57.92. A seguire, bravissimi, tutti gli altri.

Alleghiamo in formato Pdf la classifica completa individuale e a squadre.

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