L'officina Ferremi festeggia i suoi primi 75 anni

Il compleanno di un’attività artigianale assume un rilievo anche sociale, poiché la presenza di una pluralità di operatori economici rende vivo il tessuto di una comunità.

Nel caso dell’officina meccanica “Ferremi Alberto e C Sas”, che in questi giorni ha tagliato il significativo traguardo del 75° di fondazione, siamo di fronte ad uno degli operatori artigiani più longevi della nostra vallata.

Era l’estate del 1948 quando Luigi Ferremi, classe 1920, dava vita alla sua officina. Come era consuetudine a quei tempi, l’attività trovava spazio in una proprietà di famiglia, un’antica casa famiglia, posta nelle vicinanze dell’Oratorio vestonese. Il primo collaboratore della nuova realtà economica è stato Giuseppe, fratello del fondatore, al quale si è ben presto affiancato Aldo Antonini, che successivamente aprirà una propria officina meccanica.

Aprire un'officina, negli anni immediatamente successivi alla fine della Seconda guerra mondiale, era un gesto certamente coraggioso, poiché il numero di vetture circolanti era nettamente inferiore rispetto a quello odierno, ma gli automezzi di quel tempo necessitavano di molta manutenzione.

Il giovane Luigi aveva già accumulato una notevole esperienza: aveva frequentato la scuola di avviamento al lavoro e per anni aveva operato alle dipendenze della prestigiosa officina Bendotti, la prima di questo genere a Vestone.

Nel settembre dello stesso anno, il 1948, Luigi si unisce in matrimonio con Dolores Guerra, impiegata presso l’ufficio delle imposte di Vestone. Dalla loro unione, nel 1954, nasce Alberto. L’anno successivo (1955), l’officina si trasferisce presso l’attuale sede. Anche Alberto, dopo gli studi tecnici, verso la metà degli anni Ottanta, affianca il padre nella conduzione dell’azienda artigianale, che dal 1998 è Centro revisioni autorizzato dalla motorizzazione civile.

Alberto, oltre a condurre l’officina, ha saputo ritagliarsi un po’ di spazio da dedicare alle sue passioni: il volo, con il conseguimento del brevetto di pilota, e il tiro a segno, tanto che oggi è presidente della prestigiosa sezione di tiro a segno nazionale di Brescia, che conta oltre duemila soci.

Da qualche anno è entrata in azienda la terza generazione: Elena e Marco affiancano il padre nella conduzione dell’officina. E sono stati proprio i due giovani a voler festeggiare l’anniversario dell’azienda con un piccolo rinfresco che si terrà nel pomeriggio di domani, sabato 5 agosto, nelle vicinanze della sede aziendale.