Approvato il progetto di individuazione dei valichi montani

Saranno quattro i nuovi valichi montani dove sarà vietata la caccia in quanto interessati dalle rotte di migrazione dell'avifauna: lo prevede un provvedimento che ha ricevuto ieri pomeriggio il via libera dell'Aula del Consiglio regionale della Lombardia.

In merito sono intervenuti i Consiglieri regionali della Lega Floriano Massardi, già sindaco di Vallio Terme, e Carlo Bravo di Fratelli d'Italia, rispettivamente Presidente e vicepresidente della Commissione “Agricoltura, montagna e foreste”.

"La Commissione ha fatto un lavoro straordinario, i Comuni interessati – Capovalle e Lodrino - hanno apportato studi scientifici che hanno permesso di andare ancora più nel dettaglio rispetto a quanto esposto dalla Giunta, mostrando effettivamente in quali valichi fosse presente o meno migrazione".

"Bene quindi l'approvazione di questo testo che aggiorna la normativa vigente. Si tratta del Valico di Capovalle in provincia di Brescia (con nuove coordinate individuate da uno studio scientifico del Comune), della Passada tra Bergamo e Lecco, dei Passi della Crocetta (Bergamo) e del Giova' (Pavia)".

"Con questo atto si ottempera a una recente sentenza del TAR Lombardia seguita a una pronuncia della Corte costituzionale sull'illegittimità di una vecchia norma regionale che limitava il divieto di caccia esclusivamente al comparto considerato di maggior tutela. Viene così rapidamente sanato il vulnus che si era venuto a creare e definiamo questi nuovi ambiti dove si stabilisce il divieto di caccia" concludono Massardi e Bravo.

In foto i Consiglieri regionali Floriano Massardi e Carlo Bravo