Il «caso Strabilio» oggetto di una tesi di laurea

Scrivo davvero con piacere questo articolo e lo faccio non solo come giornalista ma in qualità di Direttore Artistico del Festival di Circo Contemporaneo “Strabilio”.

Venerdì 21 luglio presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia (Facoltà di Lettere e Filosofia) Martina Carmignani si è laureata con la votazione di 110 e Lode in Discipline delle arti, dei media e dello spettacolo (DAMS) con una tesi dal titolo: “I Festival di Circo Contemporaneo come strumento per valorizzare un territorio: il caso Strabilio Festival”.

Una tesi che ha colto esattamente lo spirito con cui il Festival è nato e con cui si sta sviluppando sempre più, radicandosi nel territorio della Valle Sabbia e del Lago di Garda.

Il lavoro fatto dalla Dott.ssa Carmignani è stato meticoloso ed accurato. Dopo essere arrivata lo scorso anno a Strabilio in veste di stagista quasi a “digiuno di circo” e aver svolto il ruolo di Segretaria organizzativa (dovendo sopportare la pressione e le richieste del suo Direttore Artistico abbastanza esigente e “pressante”) ha cominciato ad appassionarsi a questo mondo incredibile ed in continua evoluzione.

Organizzare Strabilio significa interfacciarsi con artisti di tutto il mondo, con comuni ed istituzioni, curare la parte di accomodation, seguire la comunicazione e gestire tantissimi aspetti connessi ad una manifestazione che si svolge ogni sera in un luogo diverso... insomma, una bella palestra per chi vuole organizzare eventi.

Martina ha mostrato subito interesse e passione, passione che l'ha portata a voler scrivere una tesi di Laurea su come un Festival di questo tipo ed altri Festival similari possano valorizzare e caratterizzare un territorio. Ha intervistato alcuni tra i più importanti ed influenti Direttori Artistici e operatori culturali in Italia di settore, raccolto dati e analizzato la ricaduta sul territorio di questo tipo di manifestazioni restituendoci una fotografia accurata ed aggiornata della situazione oggi in Italia dei numerosi Festival di circo Contemporaneo.

Oltre alla soddisfazione professionale (non è cosa da tutti i giorni che una manifestazione solo al secondo anno di vita sia già argomento di tesi di laurea) si aggiunge quella mia personale e del Direttivo di Strabilio Festival. Se siamo riusciti a far appassionare a questa straordinaria forma d'arte una giovane studentessa stuzzicando in lei la curiosità e la voglia di conoscere a fondo questo mondo vuol dire che la strada che abbiamo intrapreso è quella giusta.

Avremo presto occasione di presentare pubblicamente la tesi di Martina Carmignani in occasioni ufficiali. Al momento faccio ancora i complimenti a Martina per lo splendido lavoro fatto e il lavoro che sta continuando a svolgere con passione all'interno di Strabilio.

Ad maiora!