Nasce il Fondo territoriale per la Valle Sabbia

È stato costituito, presso la Fondazione della Comunità Bresciana, il Fondo territoriale per la Valle Sabbia, importante strumento finalizzato a dotare il territorio valsabbino di un tavolo permanente dedicato al sostegno di progettualità e interventi filantropici.
Ieri, presso la sede della Comunità montana di Valle Sabbia, è avvenuta la presentazione e la formale costituzione con la firma degli enti costitutori.

A questo Fondo pensava da tempo il presidente della Comunità montana, Giovanmaria Flocchini, per coinvolgere le realtà imprenditoriali della valle all’interno di un organismo che permettesse di rispondere alle esigenze del territorio: «Questo è uno strumento – spiega il presidente – per convogliare risorse e trovare una strategia unica per affrontare al meglio le sfide del nostro tempo nell’ambito della sanità, della scuola e della formazione, del sociale e della cultura, coinvolgendo in prima persona enti pubblici e privati della valle, per creare un legame più sinergico».

Un’operazione che è nata in primavera e che si è sviluppata nel corso dell’estate per essere pronti prima dell’uscita del nuovo Bando territoriale dedicato alla Valle Sabbia, giunto alla sua dodicesima edizione. Il Fondo andrà proprio a sostenere questo bando.

A creare i contatti per i potenziali donatori ci ha pensato Michele Lancellotti, imprenditore prevallese e consigliere di Fondazione della Comunità Bresciana. «Questo fondo – afferma Lancellotti – ha proprio l’obiettivo di migliorare la qualità della vita degli abitanti della valle e in tanti hanno già aderito, altri sono pronti a partecipare. Oltre agli enti pubblici della valle, sono coinvolte le due banche del territorio. Ringrazio Marco Baccaglioni, direttore generale delle società partecipate della Comunità montana, nonché vicepresidente della Cassa Rurale per il supporto, così come il Rotary Valle Sabbia che da sempre sostiene e promuove il bando territoriale di Fcb».

Fra i costitutori i principali enti pubblici afferenti alla Comunità montana e le principali aziende della valle: Fondazione della Comunità Bresciana, Comunità Montana di Valle Sabbia, Alpicapital, Apindustria-Confapi Brescia, Automazioni Industriali Capitanio, Azienda Speciale Valle Sabbia Solidale, Banca Valsabbina, Breco, Camozzi Group, Dall'Era Valerio, Elektrovent, Fast, Fondo Carlo e Camilla Pasini, Fondo Silvestro e Margherita Niboli sezione Fondital, Gnutti Cirillo, Imbal Carton, Intred, Isoclima, I.V.A.R., Ivars, La Cassa Rurale Adamello Giudicarie Valsabbia Paganella, Lafre, Omsi Trasmissioni, Rotary Club Valle Sabbia Centenario, Secoval, Servizi Ambiente Energia Valle Sabbia, Unidelta.

Il fondo ha una iniziale dotazione di 287 mila euro, ma presto aumenterà con le nuove adesioni.

Soddisfazione è stata espressa anche dalla presidente di Fcb, Alberta Marniga: «Questo è l’81° fondo memoriale o territoriale che viene costituito in seno alla nostra fondazione. L’obiettivo è quello di mettere a fattore comune le risorse del territorio. Alla dotazione iniziale possono essere aggiunte nuove donazioni e tanti donatori possono ragionare insieme alle istituzioni su quali sono i bisogni del territorio e trovare le modalità per rispondervi al meglio».
Il ruolo di coordinatore del fondo spetterà al presidente della Comunità montana, ma ogni decisione sarà presa consultando i donatori.

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