25 Novembre 2022, 08.00
Valsabbia
Lettere

A proposito del 25 novembre

di Redazione

Con piacere vedo diverse iniziative proposte per la Giornata contro la violenza sulle donne, ma con tristezza prendo atto che spesso l'unico tipo di violenza cui si fa riferimento è quella fisica, raramente quella psicologica


Buongiorno,
con piacere vedo diverse iniziative proposte per la Giornata contro la violenza sulle donne, ma con tristezza prendo atto che spesso l'unico tipo di violenza cui si fa riferimento è quella fisica, raramente quella psicologica.

Io stessa credevo che la mia storia di violenza fosse iniziata insieme alle minacce, alla diffamazione, alle bugie.

Ho scoperto solo dopo che, in realtà, è iniziata prima, in modo silenzioso. E l'unico modo di prevenire questo tipo di violenza è parlarne.

Troppe volte si escludono i primi gradini di una scala di violenza, atteggiamenti spesso ignorati o addirittura socialmente accettati come "Troppo amore". Piccole frasi per controllarci, gelosie, bugie, fino ad allusioni al suicidio. Ho vissuto nella paura che un uomo iper geloso si togliesse la vita per "amore" nei miei confronti. L'ho visto passare dall'essere "Solo molto geloso", al mandarmi decine di messaggi, fino all'inventare e diffondere storie pesanti su di me, mirate forse ad infangare la mia reputazione perché non trovassi altri uomini.

Quello che voglio dire alle donne oggi è che se il vostro compagno è un possessivo, geloso, non vi fa uscire, controlla quando siete on-line o minaccia di togliersi la vita qualora voi lo lasciaste, non dovete esserne felici, perché non significa che vi ami. Al contrario, sta minando pesantemente la vostra libertà e la vostra mente. E lo stesso vale se vi tradisce costantemente, con vostro tacito consenso. Io credo dobbiate allontanarvene al più presto perché siete già in una storia violenta anche se ancora non si vede.

Conosco tante, troppe donne che stanno con uomini di questo tipo e mi sono chiesta il motivo per cui esse rimangano. Una delle risposte che mi sono data, dopo un lavoro durato un anno, è la paura di perdere la sicurezza. Una sicurezza, anche se negativa è comunque una sicurezza.

Le attenzioni, anche se malate, sono pur sempre attenzioni e per noi donne non è facile lasciare una persona con cui stiamo da anni e trovarci da sole, soprattutto in una società come questa. Ma è comunque necessario farlo, anche e soprattutto se ci sono bambini in casa.

Un bambino non è reso felice da due genitori che stanno insieme "ad ogni costo", come purtroppo mi sono sentita dire da donne tradite e manipolate. Come se, senza un uomo, non fossero abbastanza mamme. Si sa, un bambino si accorge sempre quando un genitore non rispetta l'altro e posso dire che si accorge anche se uno dei due ha un'altra relazione.

E a proposito di questo, non va mai dimenticata la violenza delle donne sulle donne. A volte abbiamo la tendenza a scaricare i problemi di coppia su fattori esterni come "l'altra donna". Non ci rendiamo conto che la donna che va insieme al nostro partner non è la nostra nemica, il nemico è dentro la nostra casa e spesso dentro di noi, sotto forma delle nostre idee e convinzioni che ci portano a rimanere. Spesso "l'altra" non è altro che la seconda vittima di un uomo che ha preso in giro entrambe.

Purtroppo c'è ancora una mentalità fortemente patriarcale per cui avere l'uomo è una sorta di benedizione che rende le donne rivali nella conquista. Ho constatato con rammarico che una donna tradita sarà molto più propensa a perdonare l'uomo traditore che non la donna con cui egli è andato, la quale verrà vista come la strega seduttrice.

L'unica cosa che posso fare oggi è portare la mia esperienza, di fidanzata, amica, amante, vittima. Vittima di uomini ma soprattutto vittima di me stessa, di credenze e idee che mi hanno portata a rimanere quando avrei dovuto andarmene.

Per questo 25 novembre fatevi un regalo e prendete il coraggio di cambiare la vostra relazione se essa mina la vostra serenità e la vostra libertà.

Con affetto.
S.


Aggiungi commento:

Vedi anche
11/04/2023 10:20

«Credevo fosse amore» Questo venerdì sera a Preseglie un incontro su come riconoscere la violenza psicologica sulle donne e come difendersi da quella fisica. Pericoli che possono riguardare tutti

25/11/2015 12:27

«Gh'ira semper de dì vargot» 25 novembre, giornata di riflessione e di impegno a un mese da Natale; è il giorno contro la violenza sulle donne, certamente, ma anche un'ottima occasione per osservare meglio il rapporto uomo/donna, spesso buono, spesso malato, spesso da studiare e ri-costruire.

22/11/2018 09:00

Un forte «no» alla violenza sulle donne Nell’ambito delle iniziative per la Giornata Mondiale contro la violenza di genere questo venerdì, 23 novembre, a San Felice del Benaco una proiezione e un dibattito 

25/11/2017 07:23

Contro la violenza sulle donne In occasione del 25 novembre, data che l'Onu ha identificato come giornata internazionale a contrasto della violenza contro le donne, Regione Lombardia lancia la propria campagna per promuovere i servizi attivati sul territorio e sensibilizzare l'opinione pubblica

21/11/2019 15:41

Due iniziative contro la violenza di genere Questo sabato sera, 23 novembre, a Storo il concerto “Voce al silenzio” e il prossimo venerdì, 29 novembre, a Condino lo spettacolo di Laura Cavinato, entrambi in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne




Altre da Valsabbia
26/04/2024

Appuntamenti del weekend

Ecco una selezione di eventi, concerti, spettacoli in cartellone questo fine settimana in Valle Sabbia, sul Garda, a Brescia e provincia

26/04/2024

Fondi regionali per una scuola sempre più «smart»

Destinatari delle risorse stanziate con il bando “Scuola digital smart 2023” i Comuni con meno di 5mila abitanti con progetti idonei per le proprie scuole elementari. Due sono valsabbini

26/04/2024

«Un ponte di libri», spazio anche ai bimbi

Con la nuova edizione della Rassegna non ci si dimentica dei piccini: laboratori e corsi per la tenera età al Palafiera di Gavardo

26/04/2024

Nuove strategie per il welfare locale

Un convegno in comunità montana organizzato dalle cooperative sociali valsabbine ha fatto il punto sui nuovi strumenti di amministrazione condivisa per i servizi sociali

25/04/2024

Tutto pronto per la Festa di Maggio

Da sabato 27 aprile a mercoledì 1 maggio il Centro sportivo di Gavardo ospiterà la 66° edizione della fiera, la 2a edizione della rassegna editoriale “Un ponte di libri”, la mostra del marmo, la mostra dedicata ai 100 anni + 1 dell’Aeronautica Militare e la festa delle associazioni gavardesi e molto altro

24/04/2024

Approvato il bilancio dei record

Utile netto di 50,1 milioni di euro (+21%) con “Roe” oltre il 13%. Dividendo unitario in distribuzione pari a 0,5 euro per azione. Entrano i nuovi consiglieri Marcella Caradonna e Tonino Fornari. Confermato Mauro Giorgio Vivenzi alla presidenza del Collegio sindacale

24/04/2024

25 Aprile, la Festa della Liberazione in Valle Sabbia

Le cerimonie di commemorazione e i momenti di festa per il 79° Anniversario della Liberazione nei comuni valsabbini e limitrofi

24/04/2024

Strabilio festival: un'esperienza che delizierà gli spettatori di tutte le età

Il countdown per l'inizio dello Strabilio Festival è iniziato. Da giugno ad agosto, la Valle Sabbia e il basso Garda saranno pervasi da spettacoli di circo contemporaneo e magia

23/04/2024

Settimana Mondiale dell'Immunizzazione, porte aperte per le vaccinazioni gratuite

Asst Garda apre le porte dei suoi centri vaccinali per offrire alla popolazione gratuitamente le vaccinazioni per prevenire le malattie infettive in particolare il morbillo e la pertosse

23/04/2024

Quasi 100 anni per A.C. Gavardo

Un impegno che arriva a toccare il secolo, quest'anno l'associazione calcistica gavardese firmerà con orgoglio il raggiungimento di un traguardo, letteralmente, epocale