Quaranta ragazzi «a fare fatica»

Il progetto di cittadinanza attiva, rivolto alla cura del bene comune, ha visto impegnate in due settimane 4 squadre, ciascuna di 10 ragazzi tra i 14 e i 17 anni, seguiti da un ragazzo tutor e da 4/5 tutor "senior", pensionati del posto.

"I giovani si  sono dati un gran da fare - scrivono dal Comune - sistemando i parchi di Storo e Lodrone, riportando come nuove le piscine al Gac, pitturando staccionate e panchine nel parco a Bes e facendo pulizia in alcune zone rovinate dal maltempo degli scorsi giorni.

Oltre a questi lavori, i gruppi hanno avuto anche momenti educativi grazie alla maestria della "Teresina" che ha insegnato come fare la pasta a mano e coltivare un orto.

Come amministrazione comunale crediamo molto nel dare ai ragazzi l’opportunità di mettersi in gioco, conoscere nuove persone e sporcarsi le mani per rendere il proprio territorio un posto migliore.

Un ringraziamento a La Cassa Rurale, al Consorzio Bim del Chiese e alla Fondazione Guetti che anche quest'anno hanno deciso di credere nel progetto e sostenerlo!".

A lavoro compiuto i ragazzi sono stati ripagati con dei "buoni fatica" dal valore di 50 euro da spendere negli ambiti principali della nostra quotidianità, come spese alimentari, abbigliamento, libri scolastici, sport e tempo libero.